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Case in affitto in Italia e in Europa: le ragioni di un mercato in espansione

Oltre 5,8 miliardi di euro spesi in Italia per i canoni di affitto: un numero salito del dieci per cento in cinque anni, senza considerare le cifre destinate alle locazioni brevi. Il dato è rilevato da Scenari Immobiliari, e sintetizza un fenomeno, quello delle locazioni, che sta prendendo sempre più piede anche in un Paese come il nostro, storicamente votato alla casa di proprietà. In Europa i numeri sono anche più corposi, segnale di un approccio che non è solo economico ma che è anche un modo di vivere. Ecco i dati principali del rapporto sulle locazioni di Scenari Immobiliari
Real Estate

Mercato delle locazioni, case inutilizzate e affitti brevi riducono le soluzioni a medio-lungo termine

Il mercato delle locazioni è al centro della prima edizione dell’Osservatorio Affitti 2023, condotto da Nomisma per conto di Crif e in collaborazione con Confabitare. In base a quanto emerso, nonostante una domanda elevata, esiste una significativa discrepanza tra l’offerta disponibile e la domanda effettiva. Nello specifico, in Italia circa l’11% delle abitazioni rimane non utilizzato o non concesso in locazione,. Se poi all’elevata quota di immobili inutilizzati si associa l’accresciuta dimensione degli affitti brevi, diventa evidente quanto stia diventando sempre più difficile trovare soluzioni abitative in locazione a medio-lungo termine
casa in affitto

Quanto costa affittare un trilocale nelle principali città d’Italia

Il trilocale è la soluzione abitativa più amata dagli italiani. I quali, quando non possono acquistarlo – per scelta o per difficoltà legate all’aumento della rata del mutuo e dei tassi di interesse – preferiscono affittarlo. Una soluzione che può essere in molti casi conveniente e, per qualcuno, quella definitiva e non solo un ripiego. Ma quanto costa affittare un trilocale nelle principali città italiane? I canoni variano anche sensibilmente, vediamo come
Milano

Case di lusso a Milano: meglio venderle o affittarle?

Essere proprietari di una residenza di lusso a Milano può essere un vero colpo di fortuna: in questi casi si tratta di un piccolo tesoro da far fruttare con attenzione, sia che si scelga di vendere che di mettere a reddito. Secondo Nativo, società specializzata in affitti brevi di lusso, sarebbe proprio quest’ultima l’opzione preferita dai proprietari di case di lusso a Milano. Secondo i co-founder Sara Lini e Adriano Frigoli, ecco quali sono i motivi per cui sempre più proprietari di immobili di pregio a Milano preferiscono l’affitto alla vendita
Città di Roma

Case in affitto a Roma, l’andamento di domanda e prezzi a inizio 2023

Dopo la robusta crescita del mercato delle locazioni residenziali, con volumi in aumento del 39% nel 2022 rispetto all’anno precedente e in quasi totale recupero rispetto allo “sboom” del periodo di lockdown dovuto alla pandemia da Covid 19, il mercato nella città di Roma nei primi mesi del 2023 mostra qualche segnale di stanchezza o, per lo meno, sta tirando un po’ il fiato. Secondo uno studio di Locare, il costo medio degli affitti nella Capitale a febbraio 2023 si è attestato a quota 175,5 euro al metro quadrato per anno
milano

Case in affitto a Milano, le previsioni del mercato fino al 2030

Il mercato della locazione residenziale a Milano è in crescita, grazie all’aumento demografico della città. È quanto emerge dal Rapporto “La casa in locazione in Italia e in Europa - Focus Milano e Lombardia” presentato a Milano da Scenari Immobiliari e Abitare Co. Secondo il rapporto, nel 2022 i contratti di affitto sono cresciuti del 7 per cento annuo, con i canoni in crescita del 3,5 per cento negli ultimi 18 mesi. Si stima che entro il 2030 si realizzeranno oltre 14 mila alloggi, di cui 5mila destinati alla locazione, ma siamo ben lontani dall’esaurire la domanda: la città è infatti tornata a superare gli 1,4 milioni di abitanti, di cui circa 280 mila stranieri, oltre ai 185 mila cittadini domiciliati ma non residenti
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Affitti brevi, i fattori che guideranno il business nel 2022

Solo notizie positive, nonostante tutto, per il business degli affitti brevi. I dati di Italianway e CleanBnb parlano infatti di un settore in buona salute, pronto a prosperare anche nel 2022. Ecco secondo gli operatori cosa cercano i clienti e quali fattori saranno determinanti per gli affitti brevi nell’anno appena iniziato