È un Italia divisa in due quella emersa dall’analisi del reddito pro capite nelle province italiane. Decisamente più alto in quelle del Nord, molto più basso al Sud e nelle Isole
Reddito di cittadinanza e casa di proprietà. Per fare luce sui dubbi degli ultimi giorni è intervenuto lo stesso Luigi Di Maio, spiegando che possedere una casa di proprietà non fa decadere il diritto a ricevere i 780 euro del reddito di cittadinanza, bensì ne dimezza l’importo (anche se si attendono chiarimenti specifici sulla prima casa)
In sede di dichiarazione dei redditi Irpef spesso bisogna fare i conti anche con il bonus 80 euro Renzi. Può succedere, infatti, che debba essere restituito in parte o integralmente
Il sorpasso è avvenuto. Gli spagnoli sono più ricchi degli italiani. Secondo i dati sul reddito pubblicati dal World Economic Outlook del Fondo monetario internazionale e rielaborati dal Financial Times, nel 2017 la Spagna ha raggiunto un reddito pro capite di 38.286 dollari contro i 38.140,3 dell’Italia
Sono quasi 21 milioni i contribuenti che tra fine agosto e i primi di settembre incasseranno circa 20 miliardi di euro di rimborsi Irpef per i redditi 2016. L’importo medio restituito si aggira sui 950 euro a persona e deriva in gran parte da oneri deducibili e detrazioni che sono stati segnalati in sede di dichiarazione dei redditi
La morosità è la prima causa dei provvedimenti di sfratto emessi in italia. Un segnale che evidenzia come spesso i redditi delle famiglie italiane, da lavoro o pensione, non siano sufficienti a pagare le spese per l'abitazione. Uno studio della Uil analizza l'incidenza del canone da locazione sui redditi degli italiani
Prima è stata la Commissione europea, poi l’Ocse e adesso l’Ecofin. Secondo quanto riportato nei documenti resi noti alla fine della riunione del Consiglio di Economia e finanza, a Lussemburgo, è stata confermata la richiesta rivolta all’Italia di “reintrodurre l’Imu sulle prime case per le famiglie ad elevato reddito”
Quest’anno è scattato il 3 giugno il cosiddetto giorno di liberazione fiscale, ossia il momento in cui i contribuenti hanno smesso di lavorare per il Fisco e hanno iniziato a lavorare per loro stessi. A fare il calcolo e a individuare la data è stata la Cgia di Mestre. Il coordinatore dell’Ufficio studi della Cgia, Paolo Zabeo, ha spiegato: “Incluse le festività, nel 2017 sono stati necessari 153 giorni per scrollarci di dosso la morsa del fisco; ben 38 giorni in più rispetto al dato registrato nel 1980”
E’ una fotografia che rallegra poco quella dell’Italia scattata dall’Istat nel Rapporto annuale 2017 - La situazione del Paese. Ad emergere è un deciso aumento delle disuguaglianze tra le classi sociali, con una netta predominanza di impiegati e pensionati e con una particolare crescita dell’occupazione a bassa qualificazione. Per non parlare dei giovani: sette su dieci rimangono a casa con i genitori
Il Consiglio dei ministri ha approvato il Documento di economia e finanza (Def), il Piano nazionale delle riforme (Pnr) e la manovra correttiva da 3,4 miliardi di euro richiesta da Bruxelles. Sul fronte del Pil vi è stata una leggera revisione al rialzo, passando dall’1% all’1,1%, per il 2018 e il 2019 si stima un aumento dell’1%