Le concentrazioni di sostanze nocive presenti all'interno degli ambienti chiusi possono raggiungere livelli molto più alti rispetto a quanto avviene all'esterno e mettere a rischio la nostra salute. Leopoldo Busa, architetto ed esperto di qualità dell'aria negli ambienti indoor, spiega a idealista news come miglioare la qualità dell'aria e assicuare il comfort della nostra casa.
"Un luogo comune vuole che si creda il contrario - ha spiegato a idealista news Leopoldo Busa, architetto ed esperto di qualità dell'aria negli ambienti indoor che da anni studia la salubrità delle nostre case - e invece occorre attenzione e consapevolezza, ricordandosi che per migliorare la qualità dell'aria possono bastare alcuni piccoli accorgimenti".
In casa l'utilizzo dei prodotti chimici per la pulizia, o ad esempio i fumi della cucina, ma anche i profumi per l'ambiente o le vernici, sono responsabili dell'immissione nell'aria di varie sostanze nocive, come ad esempio il benzene o la formaldeide, ha spiegato l'esperto.
"Dai rischi legati alla diffusione nell'aria di queste sostanza possiamo difenderci in due modi - ha concluso Busa - giuridicamente, riferendoci al decreto 321-2011 della normativa francese, che analizza i dieci più comuni e pericolosi composti volatili, quantificandone la presenza e attribuendo un valore di riferimento; e nella pratica adottando alcuni piccoli accorgimenti, tenere la temperatura di casa non oltre i 18 gradi o circondandoci di piante".
1 Commenti:
Veramente complimente per questo consiglio. Suggerirei anche : aprire le finestre .....
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