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Su 229mila immobili costruiti nel 2010 27mila sono abusivi. Una cifra pari all'11,8%, quasi il 12% delle nuove costruzioni. Nel 2011 si prevede che siano 26mila su 213mila

Sicuramente l'abusismo edilizio non è ai livelli degli anni '80, quando le case costruite in modo irregolare erano più del 28,7%: nel 1894, un anno prima del primo condono edilizio, in tutto erano 435mila. Si è tornati indietro anche rispetto agli anni 90, quando le percentuali erano rimaste le stesse: il 29% delle nuove costruzioni era abusivo. Ma in ogni caso questo non significa che il fenomeno dell'abusivismo edilizio sia scomparso

I numeri sono del cresme, il centro di ricerche economiche e sociali per il mercato dell'edilizia. Secondo il direttore del centro, Lorenzo bellicini, "l'economia informale continua ad avere un peso consistente nel settore edilizio"

Se ti ha interessato questa notizia, leggi anche: Napoli, berlusconi promette: no alla demolizione di case abusive. La lega insorge

 

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16 Maggio 2011, 16:56

E con le promesse del cavaliere a Napoli, i mattonari non potranno che gioire e correre a mettere fondamenta abusive in angolo partenopeo. Questo paese è una vergogna, e vergognosi saranno quei mattonari che approfiterranno della situazione per speculare sulla città di Napoli.

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