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Tra il 10 e il 20 aprile coloro che effettuano la liquidazione mensile e trimestrale dell'Iva devono inviare tramite i canali messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate tutti i dati relativi allo Spesometro 2015, ossia la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva sopra i 3.600 euro. Esonerati dall'obbligo coloro che aderiscono al regime dei Minimi, i curatori fallimentari e il commissario liquidatore. Vediamo quali sono gli acquisti 2014 interessati

Viaggi e pacchetti vacanze: devono essere comunicate le spese superiori a 3.600 euro effettuate per l'acquisto di un viaggio o di un pacchetto vacanze. L'Agenzia delle Entrate ha fatto sapere che anche per il 2014 commercianti e tour operator non dovranno includere nella comunicazione le fatture emesse aventi un ammontare (al netto dell'Iva) inferiore a 3mila euro

Auto e moto: bisogna comunicare anche l'acquisto di automobili e moto oltre 3.600 euro, così come l'acquisto di mobili ed elettrodomestici se si supera la soglia prevista

Abbigliamento e accessori di lusso: è necessario comunicare anche le spese per abbigliamento e accessori di lusso che possono raggiungere e oltrepassare i 3.600 euro. Stesso discorso per l'iscrizione a club e circoli sportivi per cui si spendono cifre annuali superiori alla soglia stabilita

Le operazioni tra chi ha la partita Iva: oltre alle vendite di beni o le cessioni di servizi superiori ai 3.600 euro, nello spesometro bisogna inserire le operazioni fatturate tra imprese o tra imprese e professionisti o ancora tra professionisti e professionisti, ossia i titolari di partita Iva (le cosiddette business to business)

Niente comunicazioni dalla Pa: l'Agenzia delle Entrate ha previsto l'esonero dalla comunicazione in relazione al 2014 per le amministrazioni pubbliche, in modo tale da consentire alla Pa di completare le infrastrutture informatiche per la ricezione delle fatturazioni elettroniche e per gestire il nuovo meccanismo di split payment in vigore dal 1° Gennaio scorso in base al quale i fornitori della Pa ricevono il pagamento del corrispettivo senza l'Iva

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