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Vista la situazione dell'economia europea potrebbe esserci una svolta sul costo del denaro. Nella prossima riunione del 6 ottobre, in cui verrà anche ufficializzata la presidenza di mario draghi della banca centrale europea, il tasso di interesse potrebbe scendere di un quarto o addirittura di mezzo punto. Sarebbe una buona notizia per la rata del mutuo

Che effetti avrebbe sulla rata del mutuo a tasso variabile? è assai probabile che in questo scenario l' Indice euribor, L'indicatore più usato in Italia per calcolare l'importo della rata, scenda, riportandosi ai minimi storici registrati un anno fa, quando il costo del denaro era Fermo all'1%

Nel mese di aprile, infatti, di fronte al miglioramento dell'economia, il presidente della bce, trichet, aveva aumentato di un quarto di punto il costo del denaro, ripetendosi poi a luglio. Il costo del denaro in europa è dunque adesso all'1,50%, un livello, in ogni caso, molto basso, che, di fatto, mantiene l'euribor già su soglie vantaggiose per chi ha un mutuo a tasso variabile

Ma perché i nuovi mutui invece sono più cari? Perché lo spread, ossia la differenza tra il bund tedesco e il btp italiano, è altissimo e le banche italiane fanno fatica a comprare il denaro, nonostante i tassi bassi. In questo modo scaricano sul nuovo mutuatario la differenza. Tuttavia la bce si è detta pronta a prolungare di un anno l'iniezione di liquidità per le banche e questo, se i tassi dovessere davvero diminuire come ci si aspetta, potrebbe migliorare le cose anche per chi si accinge ad accendere un mutuo ora

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4 Commenti:

28 Settembre 2011, 11:53

L'importante che non diano la solita grande autonomia alle banche ad aumentare i propri introiti variando gli spread. Nel mio caso pur diminuendo il tasso di sconto variabile , la rata da 3 anni a questa parte, non ha fatto altro che aumentare di circa 20 - 30 euro mensili pari a quasi 240,00 - 360,00 euro annui che influisce non poco sui bilanci familiari (incide per minimo un terzo su un comune stipendio mensile da sciagurato). Su questo fatto tutti fanno "orecchio da mercante" incluse tutte (nessuna esclusa) le associazioni dei consumatori che si dovrebbero fare portatrici del malcontento comune. Inoltre, il Sig. Trichet......non aveva detto qualche mese addietro che era necessario l'aumento del tasso di sconto come è avvenuto ? ma che fa mangia e se ne dimentica ? In un'economia ai minimi storici di questo tipo sembra logico aumentare il costo del danaro mirando al rilancio economico ? Credo che la mattina per colazione basterebbe che questi signori prendessero un bel decaffeinato con brioche invece che farsi delle piste di cocaina !!!!

3 Ottobre 2011, 9:08

E pensare che alla base di tutto c'è proprio il sistema bancario.. Tutto il Mondo è in debito: gli usa indebitati, l'europa indebitata tutti strozzati col "debito" pubblico... ma con chi il mondo è in debito però i media non lo dicono. Con le banche centrali che prima ti spingono nel fosso, poi fanno vedere che ti tendono la mano. Trichet.., già chiamarlo signore è tutto dire. E' come se tu (stato) venissi a chiedere un prestito a me (banca centrale): non c'è problema, accendo la stampante, ti stampo 500 euro che mi costano quasi zero e te le presto; solo che tu poi mi devi ridare il tutto il valore stampato (500 euro) ma non solo... e gli interessi dove li metti? (vedi "signoraggio"); ancora peggio è quando non li stampano proprio ma i soldi li creano solo a video! questo è (parte) della creazione del debito pubblico. E come cavolo spera il mondo di uscirne, a voglia a chiaccherare.....

4 Ottobre 2011, 13:02

Ma sui mutui atasso fisso invece? verrebbero influenzati anche quelli?

28 Ottobre 2011, 10:46

Proprio così, le banche stanno aumentando gli spread di 2 punti , quindi anche se i tassi dimunuiscono, le rate aumentano lo stesso ...che sola

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