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Ogni mese che passa i mutui costano un po' di più
idealista/news

La banca centrale europea potrebbe ridurre ulteriormente il costo del denaro, che attualmente è all'1%, una cifra già di per sé bassissima. In questo modo si incentiverebbe una maggiore circolazione di denaro a basso costo, che favorirebbe la ripresa. Ma anche sul fronte dei mutui ci sarebbero delle conseguenze

La diagnosi per l'europa è infatti di un ritorno alla recessione più profonda del previsto. Il presidente della bce, mario draghi, sta aspettando che la commissione europea si metta d'accordo rispetto alle divisioni che in questo momento la attraversano, in particolare rispetto alla questione dell'austerità che sta strozzando tutto il sud europa tra tagli, disoccupazione e nuove tasse

L'intenzione di draghi sarebbe infatti quella di far scendere di un quarto di punto i tassi, che sono respnsabili, tra le altre cose, dell' Andamento dell'indice euribor, Il più usato in Italia per calcolare la rata del mutuo a tasso variabile. Una nuova discesa dell'euribor avrebbe come effetto gradito un'ulteriore riduzione della rata del mutuo

Anche per chi vuole accendere un mutuo adesso in teoria questa notizia dovrebbe essere positiva, se non fosse per gli spread molto alti che applicano le banche. Il taeg finale, ossia il tasso di interesse su cui si calcola la rata di un mutuo a tasso variabile, è dato dall'euribor più un differenziale dell'istituto di credito, che costituisce il suo margine di guadagno

Noi di idealista ti aiutiamo gratuitamente a calcolare la rata del mutuo e a confrontare i migliori mutui sul mercato in ogni momento

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6 Commenti:

5 Giugno 2012, 14:41

Ma lo volete capire che ciò è altra manna per le banche che investiranno tale denaro con rendimenti altissimi? cose volete che freghi loro di erogare mutui a gente potenzialmente insolvente?

14 Giugno 2012, 10:05

In reply to by anonimo (not verified)

Hai perfettamente ragione. Qualsiasi cosa venga fatta a livello economico è sempre e solo in funzione per il benessere delle banche.. Banca= strozzinaggio legalizzato. Ma a quanto pare a noi tutto continua ad andarci bene nonostante suicidi, equitalia, tasse assassine, prezzi al consumo alle stelle, violenza mentale mediatica.. Potrei continuare. Abbiamo il dovere e il diritto di fare la voce grossa, i nostri politici continuano a costarci uno spoposito rispetto agli altri. Ma molti che fanno il classico fuoco di paglia si consoleranno davanti agli europei di calcio.. Ricordiamoci che parte della crici bancaria spagnola è dovuta ai milioni di euro che le suddette hanno dato a man bassa alle società calcistiche per pagare i giocatori.. V i v a l'itaglia

5 Giugno 2012, 15:39

Che strano sto idealista..............da quando ho suggerito ai colleghi a.i. Di non fare pubblicita qui, mi sem bra che la direzione di questi articoli si sia di colpo invertita.

Ora parlano di spread che possono aiutare il mercato, del mattone che tiene i prezzi ecc. L'esatto opposto di qualhe settimana fa.
Non vedo neanche più il solito sfigato che odia i mattonari???????
Che si sia arreso??

Boooohh

5 Giugno 2012, 15:40

Le banche stanno già fregandosi le mani.
Lo spread questi giorni sta ad oltre 450 punti base. Pensate quanti soldi guadagnati con denaro preso dalla bce a meno dell'1% annuo e utilizzato per comprare titoli italiani ad oltre il 5.5% annuo.
Ma quali mutui? credete ancora nelle favole?

5 Giugno 2012, 19:03

Poichè per legge bancaria italiana e non solo una banca è l'istituto di credito che si occupa di raccolta ed erogazione di finanziamenti, se le banche fanno solo raccolta, non sono più da considerarsi banche ma fondi di investimento o società simili di investimenti finanziari. DUnque, poichè le banche non esistono più, cancelliamo tale tipologia di società in Italia, applicando oneri e balzelli a queste società di investimento mobiliare come accade in tutto il mondo. In punto alle fondazioni bancarie, proprietarie delle banche, poichè non hanno più ragione di esistere, oltre dover iniziare a pagare le tasse, tra cui l'IMU (che il sig. Monti gli ha abbonato)dovrebbero essere disciolte ed i loro patrimoni avocati allo stato per risistemare le finanze (politici giù le mani dalla nutella, voi che siete già pronti con il cucchiaio in mano all'abbuffata)

7 Giugno 2012, 10:49

Forse non è semplice, capisco che tutti vediamo le banche come delle istituzioni !! ma in realtà sono delle imprese e quindi devono fare utili !!
Non capisco perchè i nostri economisti / tecnici / politici non trovino un metodo per far si che i soldi stanziati dalla bce vadano direttamente ai potenziali clienti, accollandosi loro i rischi del momento, e non alle banche che ovviamente continuano a speculare, lo ammetto, da imprenditore, lo farei anch'io ! chi è l'imprenditore che finanzierebbe un cliente potenzialmente insolvente o che fornirebbe del materiale ad un cliente potenzialmente insolvente ?
Finiamola tutti di fare demagogia e capiamo che i vecchi schemi non funzionano più e ciò vale anche per l'assistenzialismo verso i dipendenti o i precari, che poi non cercano lavoro perchè vedono la disoccupazione / cassa integrazione / ect come uno stipendio.
Il sistema sta collassando su se stesso non potendosi più permettersi delle spese senza un ritorno per il sistema paese.
Spero che qualcuno con le giuste competenze tecniche ed il giusto senso etico prenda delle decisioni forti.

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