3 Risposte:

Redazione
6 Febbraio 2014, 11:10

Buongiorno,
Quello della donazione è un tema piuttosto complesso, il quanto il dl n 35 del 14-03-2005 ha fissato in 20 anni dalla trascrizione della donazione il termine entro cui il legittimario può agire con l'azione di restituzione del bene immobile. Non solo. È stata prevista a favore dei discendenti e del coniuge la possibilità di prorogare tale termine per ulteriori 20 anni
Se però sono trascorsi 10 anni dalla morte del donante il rischio di perdere la casa acquistata viene meno, dal momento che in questo caso l'azione di restituzione diventa improcedibile, lo stesso vale se, trascorsi i 20 anni dalla trascrizione della donazione, i discendenti non hanno chiesto la proroga o se deceduto il donante i legittimari hanno rinunciato all'azione di restituzione
Per risolvere il problema si possono prendere in considerazione due soluzioni:
1) stipula di un nuovo contratto tra il donante ed il donatario con il quale si pone nel nulla la donazione e a cui segue la vendita del bene immobile dall'ex donante all'ex donatario
2) l'acquirente può comunque liberarsi dall'obbligo di restituzione del bene pagando l'equivalente in denaro
Quelli elencati sopra sono comunque rischi potenziali. E bisogna ricordare che i rischi di donazione sono nulli se si compra una casa frutto di donazione indiretta, ovvero quella che si verifica in caso di intestazione di bene a nome altrui

Immobiliare Frontini di Frontini Chiara
7 Febbraio 2014, 15:31

Buongiorno, ho avuto recentemente notizia, da fonte certa, che stanno per lanciare delle polizze assicurative da stipulare all'atto di vendita di un immobile donato che possa risolvere questo problema.
Bisogna pazientare ancora un pò.

9 Febbraio 2014, 21:43

Vendere un immobile proveniente da donazione non é semplice: oltre ai rischi che sono stati indicati sulle revocatorie della vendita e la restituzione al primitivo proprietario, si aggiunge anche la difficoltà ( per le stesse motivazioni rischi ) di reperire un mutuo per tali immobili. Si, perché una eventuale revocatoria della proprietà annullerebbe anche i diritti ipotecari di un istituto che nel frattempo ha finanziato l'acquisto. Ecco quindi la titubanza _ da parte di moltissimi istituti bancari - di concedere un mutuo su un immobile proveniente da donazione.

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