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Un’analisi condotta da crif rileva in che modo si sono modificate negli ultimi quattro anni le esigenze di spesa degli italiani e per quali ragioni vengono richiesti più prestiti. Quali sono le spese che spingono gli italiani a indebitarsi? per rispondere a questa domanda, crif ha analizzato 1,3 milioni di richieste di prestito delle famiglie negli ultimi quattro anni, dall’inizio del 2008 (ovvero prima che la crisi economica si manifestasse) al primo trimestre del 2012. Ecco i risultati

Dall’analisi crif è emerso che il ricorso al credito al consumo è diminuito: le richieste di finanziamento, nel primo semestre 2012, hanno registrato un -24% rispetto allo stesso periodo 2008 e un -8% rispetto al 2011. Da una parte, le famiglie si dimostrano sempre prudenti e sempre meno inclini ad accendere nuovi finanziamenti, dall’altra si modificano le scelte di indebitamento e, di conseguenza, le finalità dei prestiti richiesti

Dal 2008 a oggi sono diminuiti i prestiti personali per la casa, che riguardato in particolare l’acquisto di mobili e le ristrutturazioni: questi sono passati dal  17,3% al 16,3% del totale. Al contrario, crescono le richieste di finanziamento per le spese generiche (dal 17,6% al 24,2% del totale) che includono anche le spese di viaggio e quelle per lo svago. Negli ultimi quattro anni sono cresciute (dal 7,8% al 12,9%) anche le richieste di finanziamento per sostenere spese assicurative e finanziarie, come i prestiti per il consolidamento debiti e liquidità

Interessante l’andamento dei prestiti per la salute: questo tipo di finanziamento, pur rappresentando una quota esigua del totale, ha registrato un forte aumento negli ultimi 4 anni, passando dall’1,2% del 2008 al 2,4% del primo trimestre 2012. I prestiti per la salute vengono richiesti soprattutto per spese mediche generali (59%) e spese dentistiche (36%), mentre il 4,5% serve a finanziare interventi estetici

I prestiti auto e quelli destinati agli acquisti di elettronica non hanno subito particolari variazioni nel quadriennio considerato: in questi settori, infatti, è più diffuso il ricorso a prestiti finalizzati, stipulati direttamente presso il punto vendita con l’intermediazione del commerciante

“Dall’analisi di questi trend ciò che risulta particolarmente interessante è la sempre maggiore attenzione da parte delle famiglie italiane a coprire spese non voluttuarie – ha detto daniela bastianelli, senior analyst di crif decision solutions - ma, spesso, strettamente indispensabili, come le spese per la salute e quelle finanziarie e assicurative, che pur rappresentando in termini assoluti una parte ridotta dei finanziamenti, danno un chiaro segnale di disagio di una porzione di clientela”

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3 Commenti:

13 Agosto 2012, 15:18

L'indebitamento personale è una follia a prescindere.... che sia per una casa, per un elettrodomestico ... figuriamoci se per andare in vacanza
È demenziale volere avere ciò che non ci si può permettere

14 Agosto 2012, 14:57

Se non si ha la disponibilità economica, bisogna ricorrere al credito. E se non si ha un parente o amico che ti aiuta, bisogna per forza ricorrere alle banche. Ma si deve farlo solo per le cose strettamente indispensabili senza lasciarsi invogliare ad acquistare cose inutili e sapendo di poter onorare il debito. Esempio: se chiedo un finanziamento per un'auto usata che mi serve per poter lavorare ha senso, se mi indebito per andare a fare la vacanza esotica, questo non mi sembra sia una scelta assennata.

28 Agosto 2012, 0:29

----Se non si ha la disponibilità economica, bisogna ricorrere al credito. E se non si ha un parente o amico che ti aiuta, bisogna per forza ricorrere alle banche. Ma si deve farlo solo per le cose strettamente indispensabili senza lasciarsi invogliare ad acquistare cose inutili e sapendo di poter onorare il debito. Esempio: se chiedo un finanziamento per un'auto usata che mi serve per poter lavorare ha senso, se mi indebito per andare a fare la vacanza esotica, questo non mi sembra sia una scelta assennata.-----

Pienamente d'accordo! e ricordiamoci che più gente chiede prestiti più le banche aumentano i tassi di interessi! chiediamo prestiti per le cose davvero indispensabili!w far girare l'economia! ma arricchirre ulterioriormente le banche/strozzini può salo danneggiare noi e tutto il paese.

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