Terminato il servizio tutelato ARERA, il 1° aprile 2023 è stato effettuato il passaggio definitivo dei condomini al mercato libero di luce e gas
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Stop al mercato tutelato di luce e gas per microimprese e clienti non domestici, a partire dal 1° aprile 2023 si è verificato il passaggio dei condomini al mercato libero. Per facilitare l’eliminazione del prezzo tutelato, l’ARERA ha messo a disposizione il servizio a Tutele Graduali mentre, per i clienti domestici, il passaggio obbligatorio avverrà nel 2024. Scopriamo quali sono i dettagli di questo transito dei condomini al mercato libero.

Passaggio condomini al mercato libero, cosa comporta?

Secondo quanto affermato dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), si è concluso il passaggio dei condomini al mercato libero di luce e gas. La transizione per le microimprese e le utenze non domestiche è partita già all’inizio dell’anno (dal 1° gennaio 2023) ma è stata stabilita la proroga fino ad aprile per consentire il graduale superamento del prezzo tutelato. Pertanto, dal 1° aprile 2023 i condomini si sono adoperati per portare a compimento la transizione dal mercato tutelato al mercato libero di gas e luce.

Cosa cambia? Se prima di tale decisione, il prezzo dell’energia era definito ogni tre mesi dall’ARERA, d’ora in poi i condomini e le microimprese dovranno adeguarsi alle offerte individuate dal mercato libero. Il passaggio dei condomini al mercato libero comporta, in definitiva, l’eliminazione della tutela del prezzo da parte dell’ARERA e l’individuazione di un’azienda fornitrice operante nel libero mercato.

Ad ogni modo, l’individuazione della spesa per luce e gas che i condomini in mercato libero dovranno sostenere sarà valutata sulla base dei seguenti valori:

  • Prezzo unico nazionale (PUN);
  • corrispettivi per i costi di approvvigionamento e commercializzazione dei fornitori;
  • componente nazionale stabilita sui prezzi di aggiudicazione delle aste.

Nonostante la prima scadenza di gennaio, è bene specificare che i condomini che non avevano ancora individuato il fornitore hanno potuto godere del Servizio a tutele graduali predisposto dall’ARERA fino al 31 marzo 2023.

Operatività del Servizio a tutele graduali

Per favorire il cambiamento di regime e non causare shock o rincari vertiginosi per l’approvvigionamento di energia di edifici in comunione e microimprese, è stato individuato il cosiddetto Servizio a tutele graduali. Si tratta di un regime transitorio predisposto dall’ARERA riservato a coloro che non avevano ancora individuato il fornitore per il passaggio del condominio al mercato libero e disponibile fino al 31 marzo 2023.

Tale servizio ha permesso a clienti come condomini e microimprese di continuare a ricevere la fornitura dal proprio gestore ed avere l’energia elettrica al prezzo tutelato. In questo modo, è stato possibile garantire la continuità del servizio di fornitura di luce e gas ma, come già affermato, dal 1° aprile 2023 il passaggio definitivo è stato portato a termine.

La scelta del fornitore per i condomini in mercato libero

Per il passaggio dei condomini dal mercato tutelato al mercato libero di luce e gas, l’individuazione del fornitore non avviene in maniera automatica e, pertanto, è stato necessario optare per una delle aziende individuate dall’ARERA.

A tal riguardo, è possibile menzionare alcuni dei fornitori che d’ora in poi si occuperanno dell’erogazione del servizio per condomini in mercato libero:

  • A2A Energia S.p.A;
  • AGSM AIM Energia S.p.A;
  • Acea Energia S.p.A;
  • Estra Energie S.p.A;
  • Hera Comm S.p.A;
  • Illumia S.p.A;
  • Sorgenia S.p.A.

Ogni fornitore è stato scelto dal condominio in base alle aree territoriali ove è disponibile il servizio. Così è stato possibile individuare il fornitore in base alla regione o comune italiano ove il condominio è ubicato.

Il passaggio al mercato libero dei clienti domestici 

È bene sottolineare che le conseguenze dello spostamento dei condomini al mercato libero riguarda solo la gestione delle parti comuni. Pertanto, i servizi intaccati dalla transizione interessano esclusivamente:

  • l’illuminazione dei pianerottoli e dei vialetti del condominio;
  • l’energia elettrica impiegata per ascensori e portoni elettrici.

Alla luce di quanto affermato, è possibile affermare che la transizione potrebbe comportare dei rincari, soprattutto in riferimento agli edifici dotati di ascensori e componenti elettriche per cancelli e portoni condominiali. Il passaggio del condominio al mercato libero di cui si è parlato finora, non avverrà per i clienti domestici, almeno non nell’immediato. Per i singoli inquilini la data di passaggio è fissata al 10 gennaio 2024.

Quando finisce il mercato tutelato per i condomini?

Il mercato tutelato per i condomini termina il 31 marzo 2023. A partire dal primo aprile 2023 i condomini hanno dovuto optare obbligatoriamente per servizi di fornitura di luce e gas operanti nel mercato libero.

Chi deve passare al mercato libero?

Da aprile 2023 microimprese e condomini hanno portato a termine il passaggio obbligatorio al mercato libero, mentre, i singoli inquilini faranno il cambio di fornitura dal 10 gennaio 2024.

Quando si deve obbligatoriamente passare al mercato libero?

Per le microimprese e i condomini il passaggio obbligatorio al mercato libero è cominciato l’1° aprile 2023. I clienti domestici, invece, effettueranno il passaggio obbligatorio al mercato libero dal 10 gennaio 2024.

Come faccio a capire se sono mercato libero?

Alle prime righe della bolletta di luce e gas il cliente troverà la dicitura “Mercato libero dell’energia” o, in alternativa, “Servizio di maggior Tutela”. Quest’ultima informazione ci dice che l’erogazione di energia elettrica e gas è effettuata a condizioni economiche e contrattuali definite dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) mentre, la prima individua il servizio di fornitura da parte di un’azienda operante nel mercato libero.

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