Stipendi statali, aumenti per i redditi più bassi: Sta per partire la trattativa per il rinnovo del contratto degli statali. Il ministro della Funzione pubblica, Marianna Madia, sarebbe già al lavoro sulle direttiva da dare all’Aran, l’Agenzia per la rappresentanza negoziale della pubblica amministrazione, che siederà al tavolo con i sindacati. A quanto pare, l’aumento della parte tabellare dello stipendio non ci sarà per tutti e tre i milioni di dipendenti pubblici. L’intenzione sarebbe quella di limitare gli aumenti solo ai redditi più bassi, sulla falsa riga di quanto fatto dal governo Renzi con il bonus da 80 euro. (Il Messaggero)
Ue-Italia, verso la concessione della flessibilità: La Commissione Europea sarebbe orientata ad accordare all’Italia la flessibilità sui conti pubblici richiesta. Si attende per mercoledì 18 maggio la “pagella” Ue sul Documento di Economia e Finanza (Def) e sull’allegato Programma Nazionale di Riforma (Pnr). I contatti diplomatici con la commissione avrebbero raggiunto un’intesa che permetterebbe, in base a quanto trapelato, una flessibilità dello 0,50% del Pil italiano per le riforme economiche, dello 0,25% per gli investimenti infrastrutturali, dello 0,04% per i costi della crisi dei rifugiati e dello 0,06% per l’emergenza sicurezza. (La Stampa)
per commentare devi effettuare il login con il tuo account