Il prima e il dopo di una ristrutturazione di una casa di 30 m2

A Madrid una casa di appena 30 m2 è stata protagonista di una ristrutturazione grazie alla quale è stato possibile ricavare un bagno, una camera da letto, un soggiorno e una cucina. Jorge Alonso, l'architetto responsabile del progetto, ha illustrato l'intervento.

In origine la distribuzione dell'immobile era molto diversa: c'era una specie di cucina a vista davanti a una stanza principale con due finestre e poi un bagno molto grande. I proprietari hanno acquistato questa casa per avere un appartamento completo per una delle loro figlie. L'idea dunque era quella di realizzare una casa il più completa possibile sfruttando i 30 m2 a disposizione. Non volevano solo un monolocale, erano consapevoli dello spazio che avevano, ma volevano che la cucina fosse completamente attrezzata.

Con la ristrutturazione, lo spazio è stato suddiviso in due aree principali: da un lato una cucina-soggiorno e dall'altro una camera da letto con spogliatoio e bagno. Per sfruttare lo spazio hanno utilizzato i mobili come divisori per ogni zona, in modo che ci possa essere privacy nella zona letto e per separare la zona giorno.

La modifica principale è stata apportata all'ingresso. C'era una porta dopo l'altra e, come spiega l'architetto, questo non aveva molto senso in una casa così piccola. Al suo posto è stata dunque posizionata una cucina completa con lavastoviglie, forno, microonde, fornelli, ecc. Il piano di lavoro a forma di L permette di ampliare l'area di lavoro oltre a contribuire a dividere lo spazio.

Nonostante le sue dimensioni, questa casa era già molto luminosa grazie alle sue due finestre, ma per aumentare ulteriormente la sensazione di spaziosità, è stato posizionato uno specchio in cucina, tra i due mobili, in modo che rifletta la luce che entra dalla finestra e rende la cucina molto più spaziosa.

Sotto la finestra c'è il divano in quello che sarebbe il soggiorno, che è separato dalla zona letto da un'unità a soffitto su misura, con armadietti sotto e ripiani sopra per far entrare la luce e per posizionare il televisore.

Nella zona notte è stato posizionato il letto (1,30 m) longitudinalmente sotto la finestra ed è stata messa una carta da parati a motivi bianchi e neri. In questo modo si è evitato di dover posizionare una testiera, che occupa spazio. Accanto al letto c'è la scrivania che funge anche da comodino, in questo modo sono stati sfruttati i mobili, ai quali è stato dato un doppio uso.

Lo spogliatoio, adiacente alla camera da letto, è composto da due guardaroba frontali di 1,50 m ciascuno. Da un lato ci sono i vestiti e dall'altro ci sono la lavatrice, lo scaldabagno, la scopa e tutte quelle cose che non si adattano all'estetica di una casa, ma sono necessarie. Più avanti c'è l'accesso al bagno con una porta a specchio in modo che rifletta la luce dalla finestra e fornisca molta più profondità.

Infine c'è il bagno, che è stato completamente ristrutturato. Ora ha una grande doccia, un mobiletto e servizi igienici.

Si è deciso di cambiare la porta a battente con una scorrevole per facilitare l'accesso e ottimizzare lo spazio. Questa parte della casa era troppo grande rispetto al resto della casa. Per questo hanno realizzato un bagno più piccolo e hanno sfruttato quei metri rimasti dove si apriva la vecchia porta per dare spazio allo spogliatoio.

Per quanto riguarda l'arredamento, l'architetto ha spiegato di aver già lavorato con questi clienti in precedenza, quindi conosceva i loro gusti. Ci si è concentrati su uno stile nordico dai toni neutri, spazi molto bianchi e l'uso del legno. Il pavimento è realizzato con una finta ceramica legno che "fornisce quel tocco di calore alla casa in modo che non sia troppo fredda". Il pavimento corre lungo la parete principale del bagno, creando una combinazione molto attraente di bianco e legno.

L'intervento complessivo ha avuto un costo di circa 35.000 euro più Iva ed è durato complessivamente due mesi. Jorge Alonso ha spiegato che, trattandosi di appartamenti con pareti in cartongesso, di solito non ci sono troppi inconvenienti durante l'esecuzione dei lavori. La parte che è costata di più è stata la cucina, poiché ha avuto il cambiamento più completo. Quello che in origine era un monolocale con una mezza cucina è diventato una casa completamente attrezzata con spazi divisi, ma funzionali.