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È atteso per oggi l'annuncio della banca centrale europea di un nuovo taglio del costo del denaro. Molti analisti credono che il presidente mario draghi annuncerà un taglio dei tassi di interesse allo 0,75% per cento, che rappresenterebbe un minimo storico

È da inizio anno che il costo del denaro è bloccato all'1%, un minimo storico che però è ulteriormente suscettibile di riduzione. E la manovra è completamente giustificata dal peggioramento delle condizioni  della zona euro, con una stagnazione del credito e una contrazione dell'economia. E anche dall'andamento dei sondaggi fra gli operatori emersi dopo la riunione di giugno

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3 Commenti:

5 Luglio 2012, 10:11

Possono tagliare quanto vogliono, tanto l'economia non ripartirà fino a quando le banche non decidono di prestare i soldi con prestiti e mutui alle famiglie. Poi i tassi della bce scendono e quelli delle banche salgono sempre di più. così non si va da nessuna parte.

5 Luglio 2012, 11:54

Ho già preso mezza giornata di permesso per andare oggi in banca ad aprire un mutuo! e andiamo! la ripresa è proprio dietro l'angolo!!

5 Luglio 2012, 12:15

Un'altro favore alle banche che continueranno a umiliare chi andrà da loro a cercar soldi

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