Immobile di lusso

Detrazione per la ristrutturazione di immobili di lusso: come funziona

Per i proprietari di immobili di pregio, la possibilità di accedere a specifiche agevolazioni fiscali può favorire gli interventi di manutenzione straordinaria. In particolare, la normativa vigente prevede sia sconti sull'IVA che una specifica detrazione per la ristrutturazione di immobili di lusso. Infatti, anche questi ultimi possono rientrare all'interno del Bonus Ristrutturazioni 2025, che prevede agevolazioni IRPEF al 50% sull'abitazione principale e del 36% sulla seconda casa, per un massimo di spesa di 96.000 euro, con 10 quote annuali di detrazione.
Real Estate

Vendita dell’immobile, chi beneficia delle detrazioni residue

In caso di vendita dell’immobile sul quale sono stati effettuati lavori di ristrutturazione, chi beneficia delle detrazioni fiscali residue? Sul punto parla chiaro l’articolo 16-bis del Testo unico delle imposte sui redditi (Tuir), Detrazione delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici, al comma 8. Vediamo quanto precisato in merito dal Fisco, anche alla luce di quanto chiarito più di recente con la circolare n. 7/2021, e quello che serve sapere
Bonus ristrutturazione

Come funziona il passaggio delle detrazioni per ristrutturazione agli eredi

Il passaggio delle detrazioni per ristrutturazione agli eredi è possibile, ma in specifici casi e in determinate condizioni. A fare il punto della situazione è il Fisco, rispondendo alla domanda presentata da una contribuente. In particolare, è stato chiesto se, in caso di decesso di chi ha sostenuto e portato in detrazione delle spese per alcuni lavori di ristrutturazione sul proprio appartamento, la persona che continua ad abitare nell’immobile, ma rinuncia all’eredità, può comunque fruire degli ultimi anni della detrazione
Real Estate

Ristrutturazione condominiale 2025, le risposte alle domande più frequenti dell’Agenzia delle Entrate

Per fare chiarezza in tema di ristrutturazione condominiale, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le risposte alle domande più frequenti. Si va dai limiti all’invio dei dati al soggetto a cui è attribuita la spesa, passando per il controllo di coerenza degli importi indicati nella comunicazione. Gli aggiornamenti riguardano in particolare le indicazioni su adempimenti e oneri di comunicazione a carico degli amministratori
Real Estate

Comodato e bonus ristrutturazione, chi porta in detrazione le spese

n tema di comodato d’uso e bonus ristrutturazione, chi può portare in detrazione le spese? Alla domanda ha risposto il Fisco chiarendo un dubbio di un contribuente. Prima di analizzare la questione, si ricorda che – come spiegato dall’Agenzia delle Entrate – il comodato è il contratto con cui una parte consegna all’altra un bene mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l’obbligo di restituirlo. Si tratta di un contratto essenzialmente gratuito, che può essere redatto in forma verbale o scritta
Real Estate

Bonus ristrutturazione 2025 al 50% per la prima casa, cosa prevede la proroga

La proroga nel 2025 del bonus ristrutturazione al 50%, ma solo per la prima casa, era un’ipotesi presa in considerazione dal governo, poi confermata nel corso della riunione del Consiglio dei Ministri n. 100. L’apertura in tal senso era arrivata dal viceministro all’Economia, Maurizio Leo, che in occasione del convegno di FdI “Far crescere insieme l’Italia” svoltosi a Milano venerdì 11 ottobre aveva detto: “Penso che potremo tornare a una detrazione del 50% sulle ristrutturazioni della prima casa, senza prendere impegni e compatibilmente con le risorse disponibili, ma non prometto niente”
Pagamento

Causale del bonifico per la ristrutturazione edilizia, cosa accade in caso di errori

Se si sono fatti errori nell’indicare la causale del bonifico per il pagamento di lavori di ristrutturazione edilizia, cosa si deve fare? Si perde il diritto di richiedere la detrazione? Oppure è possibile mantenere l'agevolazione? A spiegarlo è il Fisco stesso, che ha risposto al quesito di un contribuente e che ha fornito i necessari chiarimenti, ricordando quanto stabilito dall'Agenzia delle Entrate. Vediamo quanto è stato precisato e cosa succede in queste situazioni
Caldaia

Sostituzione della caldaia, quando si può beneficiare del bonus mobili

Nel caso in cui si provveda alla sostituzione della caldaia, intervento volto a migliorare un immobile dal punto di vista dell’efficientamento energetico, di quali agevolazioni fiscali si può beneficiare? In particolare, quando è possibile usufruire del bonus mobili ed elettrodomestici? Vediamo quanto previsto in seguito ai chiarimenti offerti direttamente dal Fisco
Lavori da fare in casa a settembre

Lavori da fare in casa a settembre

Quali sono i lavori da fare in casa a settembre? Almeno una volta è capitato a tutti di porsi questa domanda al rientro dalle vacanze estive. D’altronde, settembre rappresenta da sempre il mese della ripartenza e dei buoni propositi: ritrovate le energie durante le ferie, è normale provare il desiderio di rinnovare gli spazi di vita o, ancora, di portare a termine piccoli lavoretti rimasti a lungo in sospeso. Ecco qualche consiglio utile per rinnovare gli ambienti e prepararsi all’ormai sempre più imminente autunno
Calcolatrice

Bonifico sbagliato per le detrazioni fiscali, le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate

In caso di bonifico sbagliato per le detrazioni fiscali come ci si deve comportare? I chiarimenti arrivano direttamente dall’Agenzia delle Entrate che ha offerto alcune utili e importanti indicazioni. Come deve essere effettuato il pagamento per poter usufruire delle agevolazioni fiscali previste - in particolare del bonus ristrutturazioni - e cosa si deve fare nell’eventualità si commetta un errore? Vediamo quanto spiegato
Real Estate

Lavori di ristrutturazione in condominio, qual è la percentuale di detrazione da considerare

Se si effettuano lavori di ristrutturazione in condominio e i versamenti vengono in parte fatturati dalla ditta esecutrice nel 2024 e in parte nel 2025, per le somme versate nell'anno in corso, ma fatturate successivamente, quale detrazione bisogna considerare? Un quesito di grande attualità dal momento che, ad oggi, il cosiddetto bonus ristrutturazione al 50% è attivo fino al prossimo 31 dicembre. Secondo quanto previsto al momento, infatti, dal 1° gennaio 2025 la detrazione tornerà alla misura ordinaria del 36%
Real Estate

Detrazione delle spese di ristrutturazione, quando spetta e quando indicare i costi sostenuti

Quando si può effettuare la detrazione delle spese di ristrutturazione? È necessario attendere la fine dei lavori per inserirle nel 730 oppure è possibile iniziare a detrarre i costi nel frattempo sostenuti? La questione è stata esaminata dal Fisco, che ha offerto i suoi chiarimenti. Vediamo quanto precisato, ricordando che l’agevolazione fiscale consiste in una detrazione Irpef del 50% sulle spese per la ristrutturazione di abitazioni e parti comuni di edifici residenziali
Real Estate

Immobile ereditato, come funziona la detrazione per la ristrutturazione

In caso di immobile ereditato può rivelarsi utili sapere come funziona la detrazione per la ristrutturazione. Si ricorda, infatti, che i contribuenti che ristrutturano le abitazioni e le parti comuni di edifici residenziali situati nel territorio dello Stato possono detrarre dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) una parte delle spese sostenute per i lavori. Ma cosa accade quando si verifica il decesso del contribuente? Scopriamolo insieme
Costruzioni

Detrazione delle spese per il recupero del patrimonio edilizio in condominio, come funzione la ripartizione

La detrazione delle spese per il recupero del patrimonio edilizio in condominio può essere ripartita in più quote? In tal caso, quante? Il tema è affrontato dal Fisco, che ha risposto al quesito di un contribuente. Si ricorda che, come sottolineato dall’Agenzia delle Entrate, per la ristrutturazione delle parti comuni di edifici condominiali spettano le seguenti detrazioni: 50% delle spese sostenute (bonifici effettuati dall’amministratore) dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2024, con un limite massimo di spesa di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare; 36%, con il limite massimo di spesa di 48.000 euro per unità immobiliare, delle somme che saranno pagate dal 1° gennaio 2025
Real Estate

Detrazioni fiscali su interventi edilizi, via libera anche per l’immobile assegnato

Le detrazioni fiscali sugli interventi edilizi sono ammesse non solo per il comodato d’uso o per la locazione, ma anche in caso di immobile assegnato. Ciò che conta è che il titolo sia idoneo ad assicurarne la disponibilità che risulti da un documento con data certa. A sottolinearlo è stata l’Agenzia delle Entrate con la risposta n. 102 del 13 maggio 2024. Vediamo quanto precisato
Real Estate

Bonus ristrutturazione su un immobile F3, i chiarimenti del Fisco

Il bonus ristrutturazione può riguardare un immobile che rientra nella categoria catastale F/3? A questa domanda ha risposto il Fisco. Prima però di vedere quanto è stato precisato, è utile ricordare che la categoria catastale F3 fa riferimento a quei fabbricati in corso di costruzione, quindi non ancora ultimati. Si tratta dunque di una categoria provvisoria. Per quanto riguarda invece il bonus ristrutturazione, si fa riferimento alla detrazione Irpef del 50% sulle spese per la ristrutturazione di abitazioni e parti comuni di edifici residenziali
Real Estate

Bonus ristrutturazione al familiare convivente, i chiarimenti del Fisco

Il bonus ristrutturazione può essere usufruito anche dal familiare convivente? Alla domanda ha risposto il Fisco, che ha precisato quando spetta il beneficio. Si ricorda che la detrazione Irpef del 50% sulle spese per la ristrutturazione di abitazioni e parti comuni di edifici residenziali con un limite massimo di spesa di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare è attiva fino al prossimo 31 dicembre
Real Estate

Bonus ristrutturazione e fabbricati rurali, cosa dice il Fisco

È possibile beneficiare del bonus ristrutturazione per interventi su fabbricati rurali che poi verranno utilizzati come abitazioni? Sul punto è intervenuto il Fisco, che ha fornito i suoi chiarimenti e ha precisato in quali casi si può richiedere la detrazione del 50% prevista per le ristrutturazioni edilizie. Si ricorda che l'agevolazione fiscale è stata prorogata dalla legge di Bilancio 2022 al 31 dicembre 2024. Vediamo quanto spiegato
Sicurezza

Bonus videosorveglianza 2024, di cosa si tratta e quali sono gli interventi ammessi

Il cosiddetto bonus videosorveglianza 2024 o bonus sicurezza in cosa consiste? E come funziona? Le risposte sono arrivate direttamente dal Fisco nel fornire un chiarimento in seguito alla domanda presentata da una contribuente. Si tratta nello specifico di un’agevolazione che rientra nelle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie. Vediamo quanto è stato precisato
Costruzioni

Bonus ristrutturazione 2024, tutte le informazioni sull'agevolazione fiscale per la casa

Sarà possibile beneficiare del bonus ristrutturazione anche nel 2024. La detrazione Irpef del 50% sulle spese per la ristrutturazione di abitazioni e parti comuni di edifici residenziali è attiva fino al prossimo 31 dicembre. Si tratta di un beneficio disciplinato dall’articolo 16-bis del Dpr n. 917/86. Vediamo nello specifico in cosa consiste questa agevolazione fiscale, a chi è destinata, per quali interventi e cosa è cambiato nel tempo
Soldi

Ritenuta d’acconto sui bonifici per la ristrutturazione, a quanto ammonta

A quanto ammonta la ritenuta d’acconto sui bonifici per la ristrutturazione? Una domanda alla quale è importante dare una risposta in questo nuovo anno. Ci sarà infatti una novità a partire dal 1° marzo 2024. Vediamo quanto precisato nello specifico dal Fisco, che ha colto l’occasione per fare chiarezza sul tema in seguito al quesito proposto da una contribuente