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Tasi, scadenza del pagamento rinviata a settembre. In 12 capoluoghi si pagherà più dell'imu (studio pdf)

Dopo giorni di annunci e smentite à arrivata la tanto attesa proroga per il pagamento della tasi 2014. Nei comuni che alla data del 23 maggio non avranno ancora deliberato le aliquote il versamento dell'imposta sui servizi indivisibili slitterà a settembre. Ad oggi solo 832 comuni hanno deliberato le aliquote e in 12 delle 32 città capoluogo si pagherà più dell'imu 2012

La nota del mef
"Dopo aver incontrato l'anci- si legge in una nota del mef- per venire incontro da un lato alle esigenze determinate dal rinnovo dei consigli comunali, e dall'altro all'esigenza di garantire ai contribuenti certezza sugli adempimenti fiscali, il governo ha deciso che nei comuni che entro il 23 maggio non avranno deliberato le aliquote la scadenza per il pagamento della prima rata della tasi è prorogata da giugno a settembre. Per tutti gli altri comuni la scadenza per il pagamento della prima rata tasi resta il 16 giugno

La soddisfazione dell'anci
La decisione di far slittare il pagamento della tasi è stata accolta con soddisfazione dal sindaco di Torino e presidente dell'associazione nazionale dei comuni italiani piero fassino. "Mi pare che il governo abbia condiviso con noi la proposta più ragionevole- ha commentato fassino all'adnkronos- che consente ai comuni che hanno deliberato le aliquote di procedere regolarmente all'applicazione della tasi e consente a quelli che non hanno deliberato le aliquote di poterlo fare entro il 31 luglio. Naturalmente - ha aggiuto il presidente dell'anci- per i comuni che ricorreranno alla proroga ci sarà un'anticipazione del tributo in ragione tale non si produca una crisi di liquidità"

I comuni dove si pagherà
Ad oggi sono 832 (su 8092) i comuni che hanno deliberato le aliquote tasi per la prima casa e gli altri immobili, mentre sono 514 i municipi che hanno pubblicato sul sito del ministero dell'economia la loro delibera. Secondo uno studio della uil, politiche territoriali, su 32 città capoluogo che hanno deliberato la tasi, in 12 si pagherà più dell'imu. Si tratta di Bergamo, Ferrara, Genova, La Spezia, Macerata, Mantova, Milano, Palermo, Pistoia, Sassari, Savona, Siracusa

I comuni hanno fatto ricorso in larga parte all'addizionale dello 0,8 per mille concessa ai municipi che adottano detrazioni. Undici città (Ancona, Bologna, Cagliari, Cremona, Ferrara, Genova, La Spezia, Piacenza, Reggio Emilia, Torino, Vicenza) hanno adottato l'addizionale dello 0,8 per mille arrivano all'aliquota del 3,3 per mille, mentre Milano e Roma hanno optato per l'addizionale anche sulla seconda casa (arrivando all'11,4 per mille)

 

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