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I 5 peggiori investimenti immobiliari possibili

Alcune case sono perfette per essere abitate ma non sempre sono un buon investimento. Chi decide di acquistare un immobile deve essere consapevole di questa differenza e sapere se intende viverci per sempre o se in determinate circostanze potrebbe metterla in affitto. Ti presentiamo le 5 situazioni da cui stare alla larga se stai pensando di comprare casa come investimento

1. Non tutti gli immobili creano un reddito

Non è consigliabile investire in seconde case in posti senza una stabile vocazione turistica. Controllare un affitto turistico richiede inoltre tempo o una persona di fiducia sul posto: se si disponde di una delle due premesse l'investimento può essere ottimo, altrimenti i problemi superano i vantaggi. Ancora peggio è investire in terreni se si cerca la redditività attraverso l'affitto, mentre le operazioni di rivalorizzazione sono rischiose e vanno calcolate attentamente attraverso uno studio comparato con altre forme di investimento (conto deposito, azioni, btp...)

2. Gli immobili possono generare perdite

Alla redditività lorda di un immobile vanno sottratte le spese di mantenimento, le tasse e gli imprevisti. Per evitare sorprese bisogna investire in abitazioni che siano redditizie fin dal primo momento e con garanzie di continuità. A volte non sono le aree prime quelle più interessanti, perché i prezzi sono molto cari, ma quelle semicentrali delle città con una forte identità residenziale

3. Investire insieme ad amici o parenti

Se si vogliono evitare rotture, avvocati, liti e mal di pancia, meglio investire sempre da soli, per poter decidere in autonomia sulla gestione del bene

4. Multi proprietà, stanze d'hotel o altre stranezze

Ricordarsi sempre: quando si compra un appartamento bisogna sempre confrontarsi con i condomini, che, di fatto, diventano i tuoi soci. Ma, almeno, sono soci paritari, proprietari come te. Alcuni hotel, solitamente di lusso, mettono in vendita delle stanze e per qualcuno può sembrare un ottimo investimento, ma col tempo la disparità si fa sentire e le spese da sostenere possono diventare insostenibili. Per non parlare delle famigerate multiproprietà, praticamente impossibili da rivendere

5. Case all'estero

Soprattutto ora che c'è la fuga degli italiani verso il mattone estero, è bene ricordarsi del pericolo valutario. Il cambio tra le monete non è fisso e, salvo che si acquisti nei paesi euro, un'abitazione comprata in moneta è soggetta a dei cambiamenti che possono generare perdite. Non dimenticate che persino il dollaro scende

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45 Commenti:

salvatore mezzina
23 Maggio 2013, 20:14

Per chi investe in locali che danno un buon rendimento? è sbagliato? no purchè diano almeno un rendimendo lordo che sia pari ad un 7% (settepercento) e c'è ne sono molti almeno nella città di Bari dove io opero....

24 Maggio 2013, 11:52

...l'articolo a quanto pare scoraggia l'investimento immobiliare, voglio ricordare al team di idealista che il rendimento locativo non è l'unica componente dell'investimento real estate, praticamente da sempre gli immobili si rivalutano di anno in anno, tranne in alcuni periodi più o meno brevi; l'investimento immobiliare va concepito a lungo termine, almeno 10-15 anni; le statistiche indicano che dal dopo guerra ad oggi gli immobili, tranne alcune parentesi temporali -vedi quella attuale-, si sono sempre incrementati nel valore e con percentuali annuali spesso a 2 cifre.
...sicuramente va fatta una cernita/selezione, non tutti gli immobili hanno peculiarità ideali per l'investimento, io personalmente credo che non esistano regole fisse e neppure comparti ideali (commerciale, residenziale, turistico,) credo altresì che un buon acquisto scaturisca da: fiuto, esperienza del mercato, capacità di contrattazione, conoscenze di estimo... meglio affidarsi ad un buon agente immobiliare, magari con qualche decenio di esperienza, non è difficile trovarne uno bravo...
Buon Cammino.....

24 Maggio 2013, 12:16

In reply to by aurelio (not verified)

Gli agenti immobiliri certamente esistono ma sono la minoranza e non sono quelli che prdono tempo a scrivere sui loro forum immobiliari.
Gli agenti seri pensano a seguire i loro clienti e non a raccattare quattro soldi con la pubblicità sui loro forum.

24 Maggio 2013, 18:00

In reply to by anonimo (not verified)

Gli agenti immobiliari fanno benissimo a rispondere sui forum, come fanno tutte le altre categorie, anche se la cosa non mi tocca, io al tuo posto non sarei così polemico, è fuori luogo ....davvero fuori luogo ...magari scrivi anche il nome e non fare troppi errori

24 Maggio 2013, 22:34

In reply to by aurelio (not verified)

Tutti fanno benissimo a rispondere sui forum. Ma tutti abbiamo il diritto di esprimere il nostro commento. Quando si va teatro si battono le mani o si fischia. Se uno ha paura dei fischi se ne stia a casa. Cioè voglio dire : se non ami i miei commenti, non scrivere.
Io ho il diritto di scrivere che un commento non mi piace. Oltrettutto dico anche perchè non mi piace e posso sempre supportare quello che dico.
Quanto alla scrittura del nome il tuo "aurelio" equivale al mio "anonimo". Chi mi dice che ti chiami veramente aurelio e non Giuseppe ?
E senza cognome ed indirizzo non ha nessun senso.
Credi di essere un eroe a scivere "aurelio"?

Quanto agli errori, io non ho il tempo che hai tu e scrivo senza rileggere. Chi è intelligente capisce anche con gli errori.
E gli stupidi non capiscono anche se non ci sono errori.

25 Maggio 2013, 10:21

In reply to by anonimo (not verified)

Mio caro anonimo, a quanto pare quello che ha più tempo libero per scrivere sui forum sei tu -non io-, in considerazione dalla 'fiumana' di parole che hai scritto. Perdonami ma non avevi altresì scritto che era meglio dedicare il tempo più proficuamente a rincorrere gli ipotetici clienti? io credo caro anonimo che i commenti in primo luogo vadano fatti con assoluto rispetto, la polemica non costruttiva ed irrispettosa non porta da nessuna parte. Io sul forum avevo esplicitato un concetto appropriato sulle dinamiche d'investimento del real estate, non stava a te consigliarmi di fare altro, al limite potevi criticare le mie teorie di mercato. Credo altresì che i proprietari del forum abbiano il 'sacrosanto' diritto di esercitare il loro lavoro, di fare soldi (spero per loro), di dare occupazione, e di concretizzare tutte le loro fantasie lavorative -nel limite della legalità-.
Tu non sei il pubblico ministero dei forum e neppure il giudice supremo dei mediatori.
Chiudo qui questa sterile chiacchierata, che profuma di retorica inconcludente, non intendo andare oltre anche se tu risponderai con un torrente di nuove parole, mi manca davvero il tempo! ho 2 preliminari di vendita da preparare in giornata -sorrido-
Ti auguro un buon cammino di vita,
Con assoluto rispetto

Aurelio (non Giuseppe e neppure Mattia, e non credo che aurelio corrisponda ad anonimo, credo proprio di no!)

26 Maggio 2013, 1:59

In reply to by anonimo (not verified)

Aurelio chi?
Stai dando la prova della vuotezza delle tue affermazioni.
Io ho un fratello che si chiama aurelio. Ma non credo sia lui che scrive su questo forum.
Mi sono dilungato perchè sono una persona seria ed ho voluto essere il più esauriente possibile.
Non hai capito alcunchè, anonimo-aurelio, della mia spiegazione su come funzionano i forum.

Che guadagnino pure i proprietari dei forum. Mai sostenuto il contrario.
Confermo che non mi sembra pregevole che per alimentare il flusso di visite si sfornino articoli molto generici, creando l'idea nel lettore che si stia partecipando a chissà quale accademia del mondo immbiliare.

O sto dedicando un pò del mio tempo a questo tema : affidabilità dei forum on-line.

Se vengono considerati da tutti un passatempo innocuo per fare "scambio" di pensieri, io concordo.
Se invece si pensa che siano luoghi di informazioni utili, io consiglio di stare attenti e non basare proprie decisioni o speranze su quello che viene scritto sui forum on-line in genere e senza fare alcun riferimento a questo o quel forum.

Anzi questo idealista-forum è uno dei più seri : è chiaro che chi scrive è un anonimo sconosciuto e di ignota affidabilità.

Tu stesso hai scritto che io-anonimo non sono affidabile. E fai bene a pensarlo.
Io dico : chi è questo "aurelio", che deve fare 2 ( e perchè no 3, o 50 ) preliminari di vendita "in giornata" ?
Boh, chi è ? aurelio rossi? aurelio bianchi? aurelio gialli? aurelio mazzini? aurelio garibaldi?.......

Se uno dicesse : benito, si penserebbe subito a mussolini
Se uno dicesse : bettino, si penserebbe istintivamente all'on. Craxi
Se uno dicesse : amintore,.......

Ma di aurelio, così famoso da essere universalmente ed istintivamente individuabile, perdonami ma non mi viene in mente nessuno.
E si : "nessuno" fu lo storico/mitologico nickname di ulisse, re di itaca. Il più antico noto nickname della preistoria dell'informatica.

Mi firmerò in futuro : "nessuno" e tu capirai subito con il tuo profondo acume che sono "anonimo" di idealista.it

26 Maggio 2013, 12:05

In reply to by anonimo (not verified)

Mio caro anonimo filosofeggiante, non mi mi rimane che sorridere... la mia lunga e spesso difficile 'navigazione di vita' (ulisse capirebbe) mi ha insegnato una cosa fondamentale: quando non sei compreso e quando non comprendi l'interlocutore, chiudi la parentesi, non degenerare e porta rispetto per quanto risulta diverso rispetto alla tua ideologia, e se puoi sorridi... sorridi al mondo....
Questa regola vale alla luce del sole ma anche in un oscuro forum

Ho finito appena adesso le mie due impegnative scritture private (non 50! magari fossero 50, ma in questo periodo due in un sol colpo sono buona cosa) e posso finalmente andare dai miei figli, ti auguro una Serena domenica e un buon cammino di vita

Aurelio (sai che non mi dispiacerebbe chiamarmi benito, forse mi troveresti più simpatico -sorrido-)

P.S. Mai scritto che sei un anonimo non affidabile, bensì ho scritto: magari scrivi anche il nome....(non confondere come sempre) qui siete quasi tutti anonimi e diventa difficile riconoscervi... non fraintendere. Clik

26 Maggio 2013, 14:26

In reply to by aurelio da milano (not verified)

Io trovo infantile ed esilarante la tua risposta. Se lavori così, mi piacerebbe veramente sapere chi sei così mi tengo lontano dalla tua agenzia.

26 Maggio 2013, 16:13

In reply to by anonimo "nessuno" (not verified)

Ma come non conosci chi è "aurelio da Milano" ?
Ma a Milano ci sono pochissimi agenti immobiliari ed uno solo ha nome "aurelio".
Fai un salto a Milano e lo trovi subito nella piazza principale, quella dove c'è quella piccola chiesetta che i milanesi, sbrodoni come sono, chiamano pomposamente Duomo. Ma cosa si credono imilanesi che quattro palazzetti ed un duomo, con una gallerietta accanto, fanno "new york".
Casal pusterlengo a me sembra meglio di Milano.
Milano con quel suo palazzo "pirlone" o "pirellone" !

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