Qualche idea per progettare un bagno rispettando i vincoli imposti

Ecco alcuni consigli su come progettare un bagno, rispettando i vincoli imposti dagli scarichi che non possono esser mossi. La richiesta del cliente ai progettisti della community di Pillar, prima piattaforma al mondo di crowdsourcing per la progettazione architettonica e interior design, è quella di avere soluzioni che rendano gli ambienti funzionali e confortevoli e che rispecchino le normative igienico-sanitarie dei locali di abitazione.

Uno dei migliori progetti è di Paola Boati. La progettista elabora due soluzioni differenti, dove la prima prevede il mantenimento dei muri esistenti, modificando solo il bagno e la cucina. La seconda soluzione, invece, interviene in maniera più radicale, rifacendo il bagno e la cucina attuali e creando un secondo bagno. Nella seconda soluzione, le due camere avranno un bagno autonomo che non dovrà essere necessariamente condiviso con gli ospiti, ma allo stesso tempo facilmente usufruibile dall’ingresso.

Pillar

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In entrambe le soluzioni, la progettista ha rispettato i limiti richiesti dalla normativa in materia di requisiti igienico-sanitari dei locali di abitazione.

Lo stile scelto è moderno e semplice. I colori sono nelle sfumature del grigio e marrone. Per quanto riguarda la pavimentazione, l’architetto ha cercato di mantenere il più possibile quella esistente, affiancandola a un gres effetto legno che riprende sia le forme che i colori del parquet e pavimento dell’appartamento. Le pareti sono quasi tutte bianche, eccetto una parete per stanza di un colore a base neutra per movimentare la percezione degli spazi. In cucina inoltre è stata inserita una parete lavagna per scrivere con gessetti.

Secondo progetto interessante è di Luigi Iarussi.

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Il progetto prevede una disposizione differente dall’iniziale. La stanza da letto matrimoniale sarà posta nell’attuale salotto e saranno ridotte le dimensioni, mentre grazie alla creazione di un ingresso ampio si avrà la possibilità di accedere a tutti gli ambienti dallo stesso. Il bagno rimane invariato, i muri sono rivestiti di kerlite, un gres porcellanato sottile e leggero; sono previste due possibilità, l’inserimento della vasca free standing o doccia. Quest’ultima ha un piatto-doccia a filo per dare continuità al pavimento e, inoltre, una colonna idromassaggio. La living room è divisa in due zone pur mantenendo una continuità spaziale, l’area relax e pranzo. L’illuminazione è inserita in un controsoffitto in cartongesso. Il design scelto è moderno e minimale, è mantenuto il pavimento attuale con alcuni inserimenti di parquet naturale dove non esistente. Infine, in cucina il parquet è alternato al gres esagonale a tre colori, nella parte di preparazione dei cibi.

In ultimo, progetto degno di nota è di Antonino Pescio.

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Il progettista crea soluzioni che possano migliorare l'abitabilità dell'appartamento. Il bagno e la cucina non possono essere mossi per i vincoli imposti dagli scarichi, quindi i minimi interventi effettuati si concentreranno nell’ampliare e unificare la zona giorno. Questa comprende in un unico ambiente l'ingresso, la zona pranzo e il soggiorno. La cucina sarà ampliata riducendo la dimensione della stanza da letto piccola, ciò al fine di migliorare il funzionamento della stessa. Inoltre, il disimpegno del bagno sarà rivolto verso il soggiorno, in modo da rendere la zona notte autonoma, con propri servizi, un disimpegno e un ripostiglio.

La camera padronale avrà una walk-in closet. La pavimentazione sarà in parquet nelle stanze da letto, mentre in gres effetto legno nella zona giorno. Lo stile è moderno e i colori scelti seguono le sfumature del grigio, nero e bianco.