Le piattaforme di scambio delle criptovalute hanno bisogno di regolamentazione, se vogliono sopravvivere. L'ha affermato in un'intervista pubblicata sul Financial Times il numero uno della SEC statunitense Gary Gensler.
"Con circa 2mila miliardi di dollari di valore nel mondo, siamo a un livello e a una natura che, se si vuole che abbiano rilevanza da qui a cinque o dieci anni, deve essere all'interno di una cornice di politica pubblica", ha affermato il presidente dell'autorità di controllo borsistico e dei cambi. "La storia - ha continuato - ci dice che al di fuori non si sopravvive a lungo. La finanza, alla fin fine, è legata alla fiducia".
Gensler si è lamentato della risposta fredda da parte delle piattaforme rispetto alla sua idea che esse si debbano registrare alla SEC.
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