A marzo nell'area euro si è verificata una ulteriore lieve attenuazione dei tassi di interesse sui nuovi mutui erogati dalle banche per l'acquisto di abitazioni, 5 punti base in meno rispetto al mese precedente a una media del 3,80%, secondo l'ultima rilevazione effettuata dalla Banca centrale europea.
Questo a fronte di uno sviluppo nella direzione opposta per l'indicatore composito dei nuovi prestiti alle imprese, salito di 4 punti base al 5,18%, secondo la stessa elaborazione della Bce. L'indicatore dei tassi sui nuovi depositi a durata prestabilita pert le imprese è aumentato di 5 punti base al 3,68% , mentre quello sui depositi a vista è rimasto invariato allo 0,90%.
Sui depositi per le famiglie il tasso su quelli a durata prestabilita è rimasto invariato al 3,16% quello sui depositi a vista allo 0,39%, riporta ancora la Bce.
Bce, Tajani: imprudente non abbassare tassi interesse
Questa situazione di conflittualità non fa bene alla nostra economia, perché aumentano i costi delle materie prime, abbiamo dovuto abbandonare la scelta energetica che ci legava alla Russia, c'è stata un'impennata del costo della vita, quindi l'inflazione è aumentata a causa dell'aumento dei prezzi delle materie prime". Così il ministro degli esteri, Antonio Tajani, intervenendo al Festival del Cambiamento, a Gorizia.
"Io sono sempre stato molto critico nei confronti della BCE perché alzare i tassi per questo tipo di inflazione a mio giudizio era imprudente e è anche imprudente continuare non volerli abbassare - ha aggiunto il vicepresidente del Consiglio - dopo una fase sia pur breve di situazione di immobilismo, nel senso che non si sono né alzati né abbassati i tassi. Nonostante questo la nostra economia cresce più dell'economia francese e cresce meglio di quella tedesca e olandese, cioè due Paesi che sono stati in recessione. Fortunatamente adesso la Germania sta riprendendo".
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