Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti, a maggio, hanno registrato un calo per il quarto mese consecutivo. L'indice, redatto dalla National Association of Realtors (Nar), l'associazione di settore, è diminuito del 3,4% rispetto al mese precedente a un tasso annualizzato di 5,41 milioni di unità, come avevano previsto gli analisti.
Il prezzo mediano di una casa esistente è salito rispetto a un anno prima del 14,8% a 407.600 dollari. Per esaurire completamente le case disponibili per la vendita servirebbero 2,6 mesi. Rispetto a maggio 2021 la vendita di case esistenti è diminuita dell'8,6%. E' la prima volta da inizio della pandemia che il prezzo supera i 400.000 dollari
Lawrence Yun, capo economista di NAR ha dichiarato che "le vendite di case sono sostanzialmente tornate ai livelli visti nel 2019, prima della pandemia", specificando che la preferenza per case unifamiliari e appartamenti condominiali è quasi uguale: un presagio che "la preferenza per la vita in campagna rispetto alla vita di città, avvenuta negli ultimi due anni sta svanendo, con un ritorno alle condizioni pre-pandemia".
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