Aprile dà inizio alla stagione più rigogliosa dell’anno, in cui i fiori iniziano a sbocciare. Per decorare gli esterni della casa con i colori della natura, vediamo quali sono i consigli da non perdere per non sbagliare nella scelte delle piante da tenere in balcone in primavera.
Tulipani
Tra i fiori simbolo della primavera ci sono anche i tulipani. Chi vuole piantarli e li compra recisi, deve cercare dei boccioli molto chiusi, visto che in questo periodo dell’anno fioriranno velocemente. Chi vuole coltivare i tulipani come piante da balcone in primavera, invece, avrebbe dovuto piantare i bulbi in autunno.
Tuttavia, si può fare anche a inizio primavera, con la punta rivolta verso l’alto, a una profondità doppia o tripla rispetto alle loro dimensioni. Assieme ai bulbi, bisogna comprare anche dei vasi forati (magari con uno strato di argilla espansa sul fondo) per disperdere l’acqua in eccesso.
Narcisi
I narcisi, con i loro fiori gialli, hanno i colori tipici della primavera e portano una ventata di vitalità sui balconi delle case italiane. Hanno petali di un giallo molto intenso, che ricordano in sole, e degli steli verde acceso. Negli spazi domestici interni, possono avere una fioritura che dura una o due settimane ma, una volta appassiti, è possibile conservare i bulbi e ripiantarli in giardino: è raro che fioriscano già l’anno successivo ma in genere si riprendono e fioriscono nelle primavere successive.
Begonie
Tra le piante bulbacee da tenere in balcone durante la primavera, non possiamo non citare anche la begonia, i cui tuberi (molto simili a delle piccole radici) si acquistano all''inizio della stagione e si piantano già a partire dalla prima metà di marzo, visto che soffrono particolarmente le gelate tardive. Per vederla fiorire dovremo però aspettare l’estate, generalmente nel periodo compreso tra l’inizio di giugno e luglio.
Gerbere
Anche le Gerbere, simili alle margherite ma molto più rigogliose e colorate, sono tra le piante più indicate da tenere in balcone in primavera. Come la maggior parte delle piante erbacee perenni da clima mite, sono l’ideale per ambienti luminosi e soleggiati come i balconi (ma soffrono il sole diretto durante i mesi più caldi). Sono molto utilizzate anche come fiori recisi perché possono resistere in vaso per alcune settimane e hanno un effetto decisamente scenografico.
Azalee
Nel novero non possono mancare nemmeno le azalee, tra le piante primaverili da balcone per antonomasia, che fioriscono a partire da marzo fino a ottobre dipingendosi di rosa, rosso, bianco e magenta. Si distinguono per essere molto resistenti e sempreverdi, non soffrono troppo né il freddo né il caldo e pur preferendo il giardino si adattano anche in un vaso se piantate in un terreno tendenzialmente acido e ben drenato.
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