Con la carta d’identità elettronica 3.0 (Cie) si può già accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dell’Inps direttamente da casa. Le operazioni possono essere svolte anche da smartphone, vediamo come.
L'applicazione da scaricare, che consente di accedere ai servizi digitali della pubblica amministrazione dallo smartphone tramite la carta d'identità elettronica (Cie), si chiama CieId. È stata lanciata in collaborazione dal ministero dell'Interno e Poligrafico dello Stato, è utile ad esempio per monitorare le prestazioni previdenziali dell'Inps o quelle sanitarie e anagrafiche di regioni e comuni che già accettano la Cie come credenziale di accesso.
Ma come funziona? L'utente, per collegarsi, non avrà più bisogno di un dispositivo contactless collegato al computer e in grado di “leggere” la carta di identità elettronica. Da oggi basta uno smartphone con interfaccia Nfc (già disponibile per il sistema Android e a breve lo sarà anche per i sistemi Ios) e una carta di identità elettronica 3.0, quella che sul retro non ha la banda ottica.
Dopo aver scaricato l'app CieId, quindi, bisogna registrare la propria carta d'identità elettronica inserendo il pin di otto cifre (la prima metà del pin è rilasciata dal comune quando si richiede la Cie e la seconda metà viene resa nota alla consegna della carta) e avvicinare la carta d’identità elettronica allo smartphone.
Successivamente si può accedere ai servizi della pubblica amministrazione, dove si visualizzerà l'icona “Entra con Cie”, che consente di aprire l'app. A quel punto si deve inserire la seconda parte del Pin e avvicinare la carta allo smartphone. Terminata l'identificazione, si potrà navigare nel sito e usufruire dei servizi.
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