Rumori che corrono sul rapporto Ocse e sulle frodi economiche subite dalle aziende

Ocse: “Per l’Italia ripresa della riproduzione, ma la disoccupazione rimane molto elevata”: Il rapporto Ocse “Going for Growth 2016” presentato a Shanghai in occasione del G20 finanziario parla anche dell’Italia. In particolare, viene evidenziato che, dopo essere stato duramente colpito dalla crisi, il nostro Paese ha visto una ripresa della produzione e un miglioramento del mercato del lavoro. Tuttavia, la disoccupazione rimane molto elevata - soprattutto per giovani e disoccupati di lunga durata - minando la crescita di lungo periodo e l’inclusione attraverso l’erosione delle competenze, così come la ridotta mobilità sociale. In generale, il rapporto denuncia la frenata del processo di riforme nelle economie avanzate nel corso del 2015, ma anche in quelle emergenti, che fanno fatica a tenere il passo e segnala le sfide ancora sul campo. (Il Sole 24 Ore)

In Italia un’azienda su cinque ha subito frodi economico finanziarie negli ultimi due anni: Il Global Crime Survey di PwC, un’indagine condotta sul fenomeno delle frodi economico-finanziarie, ha rivelato che negli ultimi due anni in Italia un’azienda su cinque ha subito frodi economico finanziarie. La truffa più diffusa è l’appropriazione indebita, che rappresenta il 70% circa delle frodi dichiarate, seguita dalla corruzione in crescita al 23% e dal cybercrime ( 20% dei casi). (La Repubblica)