Ance: “Possibile un piano da 30 miliardi di euro nei prossimi tre anni per rilanciare l’edilizia”: Riuniti nell’assemblea annuale, i costruttori dell’Ance hanno chiesto investimenti massicci per riqualificare le città e le infrastrutture pubbliche: sia per contrastare la crisi, sia per curare il disagio sociale che alimenta i focolai antieuropeisti. In particolare, il presidente Claudio De Albertis ha detto: “Secondo le nostre valutazioni sarebbe possibile mettere in campo 30 miliardi di euro nei prossimi tre anni, attraverso l’utilizzo delle risorse esistenti e una rinnovata flessibilità negli investimenti”. (Il Sole 24 Ore)
Debito pubblico, Banca d’Italia: “A maggio cifra record a 2.241 miliardi”: A maggio il debito della Pubblica amministrazione ha fatto registrare 2.241,8 miliardi, in aumento di 10,9 miliardi rispetto al mese precedente. A renderlo noto la Banca d’Italia, che ha spiegato: “L’incremento è dovuto all’aumento delle disponibilità liquide del Tesoro (8 miliardi in più sul conto corrente del Tesoro, alla quota di 72,7 miliardi alla fine di maggio 2016), al fabbisogno del mese (2,1 miliardi) e all’effetto complessivo degli scarti e dei premi di emissione, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e del deprezzamento dell’euro (0,8 miliardi)”. (La Repubblica)
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