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La bolla odora di Oscar: Brad Pitt, Christian Bale e Andrew Garfield protagonisti di film sulla crisi immobiliare
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La corsa agli Oscar di quest’anno avrà più che mai un retrogusto immobiliare. Tra i possibili vincitori della prestigiosa statuetta hollywoodiana ci sono ben due pellicole ispirate allo scoppio della bolla immobiliare negli Stati Uniti. Si tratta di “The Big Short”, con Brad Pitt, Christian Bale e Ryan Gosling, film che descrive la crisi dei subprime, e “99 Homes”, con Andrew Gardfield e Michael Shannon, che parla degli sfratti.

“The Big Short” è la trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Michael Lewis, noto in Italia come “The Big Short – Il grande scoperto”. Il regista Adam McKay racconta la storia di quattro “outsiders” (Brad Pitt, Christian Bale, Ryan Gosling e Steve Carell) che hanno previsto il disastro dei mutui subprime nell’estate del 2007.

Al contrario, “99 Homes” racconta il fenomeno che ha preso piede il giorno successivo all’esplosione della bolla immobiliare: quello degli sfratti. Si tratta del resoconto spietato di come un giovane lavoratore del settore edile disoccupato (Andrew Garfield) perde la sua casa e inizia a lavorare per un agente immobiliare senza scrupoli (Michael Shannon), che si dedica a fare affari sfruttando la drammatica situazione delle famiglie sfrattate.

Tutti e due i film sono in lizza per gli Oscar. “99 Homes” è stato visto lo scorso anno al Festival di Venezia, mentre l’uscita di “The Big Short” prevista per l’inizio del 2016 è stata anticipata proprio per permettere alla pellicola di concorrere in vista dell’assegnazione dei prestigiosi premi.

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