Stop ai tetti scuri, così Sydney combatte il cambiamento climatico

La lotta al cambiamento climatico passa anche dal colore dei tetti degli edifici. O, almeno, questo è quello che succede in Australia. A Sydney, nel sobborgo di Wilton, saranno messi al bando le case con tetti scuri. Scopriamo perché.

Wilton Development Control Plan, infatti, stabilisce che le case di questo sobborgo di Sydney non potranno più avere i tetti delle case con tonalità scure (quelli che vanno per la maggiore), bensì solo colorazioni chiare. Il motivo è semplice: contenere l’assorbimento di calore che ha portato l’area a sperimentare temperature vicine ai 50°C.

Non solo, perché il disegno è più ampio e comprende anche altri parametri quali l’obbligo di prevedere spazi verdi (con almeno un albero tra corridoi anteriori e posteriori) nelle nuove costruzioni, sempre nell’ottica di agevolare l’abbassamento delle temperature.

Il progetto del governo del New South Wales ha fatto seguito alla pubblicazione dell’ultimo rapporto sul clima dell’IPCC, che ha sottolineato come in Australia le temperature siano aumentate di 1,4°C a partire dalla rivoluzione industriale, proprio a causa del cambiamento climatico causato dall’uomo. La soglia critica di 1,5°C gradi, che gli accordi di Parigi sul clima si sono impegnati a non superare, sarebbe quindi pericolosamente vicina.

Wilton non è la prima città a imboccare la strada del “cool roof” per contrastare gli effetti del cambiamento climatico. A New York già da tempo è partito un programma chiamato proprio CoolRoofs. Altri piani che mirano ad abbassare le temperature, inoltre, sono stati avviati anche in India ad Ahmedabad, e in Colombia a Medellin.