Gli stati uniti cominciano a parlare di crescita dei tassi di interesse: secondo dichiarazioni di narayana kocherlakota, presidente della banca di riserva federale di minneapolis, la riserva federale degli stati uniti, “potrebbe dover cominciare a allontanarsi dalla sua politica di tassi di interessi casi a zero quest’anno, se la tassa di occupazione continuerà a scendere e l’inflazione dovesse aumentare” (agenzia)
L’impatto dei bond greci potrebbe pesare sull’utile netto di generali: nel 2011 l’impatto sull’utile netto delle svalutazioni dei bond governativi della grecia sui conti delle assicurazioni generali è stato di 472 milioni di euro, e la compagna prevede che quest’anno, l’ulteriore svalutazione dei titoli greci effettuata nell’ultima parte dell’anno potrebbe comportare una dimuizione del risultato operativo (tra 3,9 e 4,5 mld di euro) rispetto alla previsioni (4, 4,7 mld) (Milano finanza)
Gli investitori europei prevedono un rialzo dei listini per i buoni dati dell’immobiliare americano: dopo le preoccupazioni di ieri per il rallentamento della crescita cinese, gli investitori europei sono pronti a scommettere che gli indicatori proventienti dal mercato immobiliare saranno incoraggianti e spingeranno i listini verso un rialzo (repubblica)
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