Peugeot potrebbe ricevere aiuti dallo stato francese: la crisi dell'auto che investe molti grandi costruttori europei potrebbe indurre il governo francese a intervenire sul gruppo peugeot citroen. Le pesanti perdite registrate nel 2012 avranno infatti come conseguenza la perdita di migliaia di posti di lavoro. Non si esclude persino un ingresso di capitali dello stato, in pratica una parziale nazionalizzazione, che potrebbe avere come effetto immediato il cambio dei vertici del gruppo (liberation)
Sulla vendita di la 7 la vergogna dei precari: il nodo della vendita di la7, che potrebbe passare da telecom Italia all'imprenditore cairo, ha generato un impasse per i lavoratori più deboli del canale televisivo. Da dicembre i contratti in scadenza dei precari, tecnici, costumisti, truccatori e tutti coloro che reondono possibili le trasmissioni di lerner, santoro o mentana, non sono stati rinnovati. Secondo i rappresentanti dei lavoratori si tratterebbe di una strategia della proprietà per riuscire a vendere "più leggeri" (agenzia)
Vertice ue, tagli al fondo dell'unione: dopo una notte di consultazioni, sarebbe pronta la bozza di compromesso sul bilancio dell'unione europea. Per la prima volta il tetto di spesa è diminuito, scendendo a 960 miliardi di euro per gli impegni e 908, 4 per i pagamenti effettivi. Dall'Italia arriveranno 500 milioni in meno all'anno, 3 miliardi saranno destinati all'aree rurali e regioni in crisi (repubblica.it)
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