Hai dei dubbi immobiliari? entra nel nostro servizio di consulenze e chiedi aiuto agli utenti di idealista. E se conosci la risposta ai quesiti degli altri, metti a disposizione di tutti le tue conoscenze. Questa settimana un agente immobiliare chiede: ho mediato una proposta d'acquisto con clausola sospensiva per il mutuo tra un acquirente e un venditore, con scadenza il 31 luglio. Secondo gli accordi l'acquirente avrebbe dovuto comunicare per iscritto l'impossibilità di non ottenere il finanziamento, ma non lo ha fatto. Cosa succede adesso?
2 Commenti:
Caro collega,
Se nella proposta di acquisto che hai fatto firmare dal proponente acquirente è scritto - nero su bianco - che la condizione sospensiva prevede che in caso di non ottenimento del mutuo questo deve essere comunicato per iscritto al venditore - e questo al 31 luglio non lo ha fatto....
Ci sono due conseguenze dirette:
1) il venditore ha diritto di chiedere l'esecuzione del contratto (in pratica gli invia una racc. A/R in cui lo invita a presentarsi dal Notaio il giorno tot per la firma del definitivo) poi se la vede l'acquirente...
2) tu hai diritto di chiedere la provvigione pattuita per aver messo in contatto le parti e perchè la proposta di acquisto - scaduto il termine del 31 luglio - ha assunto piena esecutività.
Consiglio: scrivi anche tu una racc. A/R all'acquirente (e per conoscenza al venditore) della situazione che si è venuta a creare, delle conseguenze e del tuo diritto a percepire la tua sacrosanta provvigione.
Non sarà facile obbligare a comprare un acquirente che non ne ha la possibilità e francamente non credo sarà facile neanche recuperare quanto sembrerebbe ti spettasse di diritto. Al giorno d'oggi è meglio valutare bene con chi ci si mette a discutere perché se non è "capiente" si rischia di fare un buco nell'acqua perdendo ulteriore tempo e energie
Stefano Benatti
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