Nonostante nell'ultimo anno ci sia stato un miglioramento, non è un bel quadro per l'Italia quello che emerge dall'annuale classifica stilata da wall street journal e heritage foundation sulla libertà economica. Il nostro paese si piazza solo all'86esimo posto, dopo il kyrghizistan e le isole samoa
A pesare è soprattutto l'elevata corruzione, oltre ai problemi relativi alla libertà monetaria e imprenditoriale. Fortunatamente con 60,9 punti l'Italia rimane sopra la media (60,3 punti), ovvero tra i paesi moderatamente liberi, ma non si tratta certo di un successo
Chi può brindare, invece, è certamente hong kong, con 90 punti, seguita da singapore, australia, svizzera, nuova zelanda e canada. Tra i paesi europei troviamo l'irlanda, la danimarca e l'estonia. Buoni risultati anche per il regno unito, l'olanda e la germania
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