Coppie conviventi e casa di residenza: come tutelarsi per non rimanere senza un tetto

Quali sono le tutele giuridiche per le coppie di conviventi? come possono regolare la gestione dei beni comuni come la casa di residenza? per rispondere a queste e ad altre domande, idealista news ha intervistato a albino farina del consiglio nazionale del notariato

Il consiglio nazionale del notariato insieme a 11 tra le principali associazioni dei consumatori ha presentato a Milano la guida “la convivenza, regole e tutele della vita insieme” l’idea della guida nasce in seguito all’aumento esponenziale delle convivenze more uxorio e aiuta a chiarire le differenze – in termini di diritti e doveri – tra una coppia sposata e una che non lo è, dando al contempo indicazioni per regolare aspetti fondamentali come la gestione della casa di residenza.

Per quanto riguarda il regime patrimoniale della coppia spetta ai conviventi, in caso di fine del rapporto, supplire al vuoto normativo con gli strumenti negoziali e contrattuali più appropriati alle loro esigenze

È importante sapere che, ad esempio, il convivente non matura alcun diritto sulla casa se essa è di proprietà del partner, è quindi consigliabile ridefinirne la proprietà per evitare di rimanere senza un tetto in caso di separazione

Per ovviare a questa debolezza del convivente non proprietario dell’abitazione gli si può attribuire un diritto di comproprietà sulla casa adibita a uso comune, o un diritto reale di godimento (usufrutto o abitazione) sulla stessa, utilizzando vari strumenti a disposizione che vanno dalla donazione alla cessione a titolo oneroso

In alternativa si può ricorrere anche alla costituzione di vincolo di destinazione (ex art. 2645 ter c.c.) o al trust, atti con i quali la casa di residenza comune viene sottratta alla piena e libera disponibilità del proprietario, per essere destinata a far fronte ai bisogni della vita insieme

La guida “la convivenza, regole e tutele della vita insieme” è disponibile gratuitamente sul sito del consiglio nazionale del notariato (www.notariato.it) e su quello delle associazioni di consumatori che hanno partecipato alla compilazione (adoc, altroconsumo, assoutenti, casa del consumatore, cittadinanzattiva, confconsumatori, federconsumatori, lega consumatori, movimento consumatori, movimento difesa del cittadino, unione nazionale consumatori)

Articolo scritto da mtodarello