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Rumori che corrono su una nuova possibile crisi dello spread e sulla riduzione dei comuni
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Riflettori puntati sullo spread btp-bonos, in Italia è di nuovo crisi dello spread?: dando un'occhiata allo spread btp-bonos, che misura il differenziale tra i titoli di stato italiani e quelli spagnoli (entrambi colpiti dalla crisi del debito sovrano nel biennio 2011-2012), si scopre che i bonos a 10 anni rendono oggi il 2,06% mentre quelli italiani il 2,32%. Questo vuol dire che la distanza tra i due bond è di 26 punti base, con la spagna che vanta uno spread con la germania di appena 121 punti base, mentre l'Italia di 147 bp. Al contempo i bund a 10 anni rendono lo 0,85%, ossia ai minimi di sempre. In questa situazione gli investitori sono tornati a comprare titoli tedeschi, nel timore di una terza recessione dell'eurozona, e sembra che si stiano allontanando dall'Italia e in parte anche dalla grecia, ma non dagli altri paesi (investire oggi)

Cottarelli: "ottomila comuni sono troppi, bisognerebbe pensare a una riduzione": il commissario alla spending review carlo cottarelli, intervenendo in audizione alla commissione sull'anagrafe tributaria, ha detto: "ottomila comuni sono troppi, bisognerebbe pensare ad una riduzione che renda più facile il coordinamento". E ha spiegato che "bisognerebbe anche prevedere un meccanismo premiale per i comuni che si mettono assieme" (agenzia)

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