Le abitudini in casa non sempre sono convenienti per le nostre tasche e a volte influenzano negativamente il consumo di elettricità, acqua e gas. Una domanda, quindi, è d'obbligo: siamo sicuri di fare tutto il possibile per non spendere un euro in più? Ecco alcuni consigli per far sì che il nostro portafogli soffra il meno possibile
1. Pulire con attenzione il dispositivo per l'aria condizionata - Con l'arrivo della primavera è opportuno eseguire una pulizia accurata degli elettrodomestici, come ad esempio gli apparecchi per l'aria condizionata. I filtri sporchi, infatti, riducono le prestazioni causando talvolta un aumento del consumo del 10%
2. Installare una cisterna a doppio scarico - In questo modo è possibile risparmiare sull'acqua del Wc. Il sistema è molto semplice: ci sono due pulsanti, uno che permette lo scarico completo e l'altro che ne consente metà. Qui il risparmio può essere anche del 50%
3. Approfittare dell'ora legale - Sfruttando le ore di luce in più, tenendo ad esempio alzate le serrande delle finestre il più possibile, si può risparmiare fino al 5% dell'energia elettrica
4. Accumulare gli indumenti da stirare - Prima di prendere tavola e ferro da stiro, è bene assicurarsi di avere un bel po' di cose da stirare. Durante il riscaldamento, infatti, il ferro da stiro consuma molta energia
5. Utilizzare l'acqua fredda per la lavatrice e i rubinetti - Se bisogna fare una lavatrice e la biancheria da lavare non è molto sporca, è consigliabile scegliere un programma a bassa temperatura. E' opportuno, poi, ricordarsi di lasciare i rubinetti chiusi in posizione acqua fredda e abbassare la temperatura dell'acqua
6. Cucinare con pentole a pressione - Le pentole a pressione consumano il 50% in meno di energia, perché fanno raggiungere la cottura più velocemente aiutando a concentrare il calore. Un altro modo per risparmiare in cucina è quello di utilizzare la pentola adatta per ogni fornello e spegnere il fuoco qualche istante prima del previsto
7. La casa a 15 gradi - Dentro casa, la temperatura ottimale è tra i 18 e i 21 gradi, per ogni grado in più il consumo aumenta del 5%. Quando la temperatura esterna è gradevole o non ci si trova in casa, è bene abbassare la temperatura del termostato a 15 gradi
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