In quali città si torna a comprare casa?

Se il mercato residenziale mostra un po' dovunque segnali di ripresa, l'aumento più accentuato delle transazioni interessa le grandi città. Le migliori perfomance si registrano, infatti, a Bologna (+18,5%), Genova (15%) e Roma (14%). Quest'ultima da sola rappresenta oltre il 36% delle compravendite dei grandi centri

Le transazioni nelle grandi città

Dopo Roma, la variazione più accentuata si riscontra a Firenze (+13,3%), Torino (5,4), Milano (5,0%). In controtendenza la città di Napoli, che nel 2014 perde ancora il 3,7% dei volumi di abitazioni compravendute.

Anche nei Comuni delle province si torna a comprare casa, seppur con un aumento più contenuto (3,4%). L'unica variazione a due cifre si osserva per i comuni dell'hinterland di Firenze che registrano una crescita del 12%. Più contenuti gli aumenti per i Comuni delle altre metropoli, con oscillazioni comprese tra il +6% di Genova e il +2,1% di Bologna e Milano.

Preferenze di Acquisto

Nelle otto maggiori città gli acquisti di abitazioni risultano in aumento per tutte le tipologie dimensionali, ad eccezione dei tagli più piccoli nei comuni minori. La superficie media delle unità abitative compravendute nelle maggiori città è di circa 91,4 m2, più contenuta a Milano (83,9 m2) e a Torino (84,2 m2) e più elevata a Palermo (108 m2). Nei comuni della provincia le superfici medie sono generalmente superiori, con il massimo osservato per i comuni della provincia di Napoli, 113,5 m2 circa. Unica eccezione la provincia di Genova, dove si cercano superfici minori (89,7 m2). Se a Roma, Milano e Torino la tipologia più richiesta è l'abitazione piccola, a Palermo, Genova, Bologna, Napoli e Firenze le tipologie più acquistate sono invece quelle medie.

Valore abitazioni compravendute

Per quanto riguarda il valore delle abitazioni compravendute, è più elevato a Milano (320mila euro), a seguire Roma (310mila euro). Nelle grandi città si è realizzato oltre un quarto del valore del fatturato nazionale. Il valore stimato delle abitazioni compravendute nel 2014 ammonta complessivamente a 20,6 miliardi di euro, in aumento del 7,9%, ovvero 1,5 miliardi in più rispetto al 2013.