Dopo la promessa di Renzi di riduzione delle tasse, in primis Imu e Tasi, il ministro Padoan è intervenuto nel corso del meeting di Rimini. Il taglio delle imposte, ci sarà, ha detto il ministro, se accompagnato da un taglio della spesa. Il titolare del dicastero di economia è tornato sullo spinoso problema dell'emergenza Sud italia, dicendo che il governo sta vagliano la possibilità di agevolazioni fiscali per il Mezzogiorno.
Sul capitolo tasse, Padoan, ha affermato che questo piano "è credibile solo con un taglio delle spese": "Mi piacerebbe - ha commentato - tagliare 50 miliardi di tasse domani, come molti mi suggeriscono, magari! Ma la vera questione è il finanziamento dei tagli, ecco perché serve un orizzonte medio-lungo, pari ad una legislatura". Nella "sequenza" con cui il Governo prevede tagli di tasse nel 2014-2018, dopo gli 80 euro per "equità sociale" e misure su "lavoro e crescita dell' occupazione", i prossimi passi saranno "sostegno alle imprese e alle famiglie sulle tasse sulla casa, poi vogliamo tornare ad aiutare le imprese e i redditi più bassi".
Agevolazioni per il Sud
"Bisogna cercare di capire - ha detto Padoan- con il vincolo delle risorse disponibili come si possano immaginare agevolazioni fiscali per il Sud tenendo presente che ci sarà da fare i conti con la questione della disciplina sugli aiuti di Stato monitorata dalla Ue. Quindi cercheremo soluzioni che tengano conto di questo". Il ministro del Tesoro ha concluso che "se non riusciamo a spendere i soldi della Ue non solo li perdiamo ma non risuciamo a usare la clausola degli investimenti".
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