Rumori che corrono sulle unioni civili e sui posti di lavoro nelle banche

Ddl unioni civili, tutto pronto per l'approdo in Senato: Anche gli ultimi ritocchi sono stati fatti per quanto riguarda il ddl sulle unioni civili. Gli articoli 2 e 3 sono stati modificati per togliere qualsiasi dubbio su una possibile equiparazione al matrimonio, cancellando anche i riferimenti al codice civile che lo regolano. Modifiche anche all'articolo cinque, sulle tanto discusse stepchild. L'adozione del figlio del partner avverrà solo nel caso in cui il Tribuanle dei minori decida in tal senso, eliminando l'automatismo. (Ibtimes)

Banche, a rischio 23mila posti di lavoro: Secondo un calcolo effettuato dalla Fabi sui piani industriali dei maggiori gruppi bancari, nei prossimi due anni rischiano di svanire 23.000 posti di lavoro negli istituti di credito. I conti del sindacato dei lavoratori bancari prendono in considerazione il piano Unicredit con 5740 uscite, le 4500 riconversioni professionali di Intesa SanPaolo, le 8.000 uscite totali fino al 2018 di Mps, le 1.300 di Bnl, le 600 di Bper; le 575 uscite di Popolare Vicenza, le 900 uscite del Banco popolare, le 500 uscite di Ubi, le 430 di Veneto banca, le 250 di Creval e le 600 di Carige. Nel 2007 i dipendenti del settore bancario erano 344.688, mentre nel 2013 si è scesi 303.591. (La Repubblica)