Tutti conosciamo l’importanza che comporta cambiare pavimento in cucina. Che sia rustica, classica o moderna un pavimento può far mutare aspetto a tutto l'ambiente. E allora perché non iniziare proprio dal pavimento per dare un tocco nuovo alla cucina? Gli esperti di habitissimo offrono 5 idee per stravolgerla con materiali low cost.
Piastrelle da cucina
Il pavimento in piastrelle è una soluzione tanto economica quanto resistente soprattutto se parliamo del gres, anche se ci sono molte altre finiture interessanti sul mercato. Altri aspetti positivi riguardano la possibilità di sostituire eventuali piastrelle facilmente, basterà tenerne alcune di scorta al momento della posa per ogni eventualità.
Pavimento di microcemento
Il microcemento è un materiale particolarmente interessante per l’ambiente cucina. Può essere usato per rivestire un vecchio pavimento, senza rimuovere quello precedente. Inoltre, è un materiale antiscivolo. Considerando che la cucina è una zona umida della casa, non è affatto male.
Va notato che il microcemento implica una manutenzione con prodotti specifici, ma nel complesso non è complicato. Inoltre, sebbene tendiamo a vederlo di più nella sua versione grigia, il microcemento può utilizzare diversi pigmenti di colore per adattarsi al resto della tua cucina. Prendendo come riferimento una cucina di 9 mq, il posizionamento del pavimento di cemento potrebbe aggirarsi intorno ai 600 euro.
Legno laminato in cucina
Anche in questo caso parliamo di un materiale economico, facile da installare - in quanto non serve rimuovere il pavimento precedente - e resistente. Il laminato infatti è un materiale che deriva dal legno, ma con finiture melaminiche. Questo lo rende un po' più resistente del vero legno pur avendo una finitura identica.
Altro lato positivo è la longevità, un pavimento laminato con una buona manutenzione potrebbe durare perfettamente circa 35 anni. In una cucina di circa 9 mq, posizionare un pavimento in legno laminato potrebbe essere di circa 400 euro.
Pavimento in vinile
Il pavimento in vinile è un po' più costoso del pavimento in laminato, ma ancora più resistente. È ideale per le zone umide, perché l'acqua non lo deteriora minimamente. Questi pavimenti in PVC possono imitare qualsiasi tipo di finitura, non solo quella del legno. Inoltre, non è necessario rimuovere il pavimento precedente per la sua installazione.
Marmo
È l'opzione più costosa tra quelle proposte. In una cucina simile a quelle precedenti, la sua collocazione supererebbe infatti i 600 euro ma non possiamo negare l'eleganza che questo pavimento offre a tutta la stanza. Un pavimento pulito, morbido, ricco di glamour e capace di rendere ogni parte della casa molto più nobile, anche la cucina.
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