Amazon investe nel mattone, acquista una startup di case prefabbricate

Anche Amazon investe nel mattone. Il colosso dell’ecommerce mondiale, infatti, ha acquistato una startup di case prefabbricate, Plant Prefab. Si tratta di un’azienda edile californiana che rappresenta un asset prezioso per il gigante della tecnologia, che è pronto a inserire in queste abitazioni i suoi dispositivi di domotica.

Plant Prefab è la prima azienda americana che opera nel settore della costruzione di case intelligenti. Progetta e costruisce abitazioni con materiali, processi e operazioni sostenibili. Tra l’altro questa startup deriva da Living Homes, l’azienda che ha disegnato e sviluppato decine di edifici prefabbricati “smart”, la stessa che ha realizzato la prima Leed (Leadership in energy and environmental design) Platinum home negli Stati Uniti.

Alexa Fund, il fondo di investimenti di Amazon lanciato nel 2015 con un capitale di 100 milioni di dollari per finanziare aziende innovative, affiancherà Obvious Ventures nello sviluppo dei progetti di Plant Prefab, contribuendo con 6,7 milioni di dollari.

Non è un caso che l’ufficialità di questo investimento sia arrivata poco dopo il lancio sul mercato di nuovi dispositivi compatibili con Alexa (l’assistente vocale per domotica di Amazon) dall’azienda Ring (anch’essa acquistata dall’Alexa Fund).

Si tratta quindi di asset strategici nella diversificazione degli investimenti per Amazon che, a giudicare dalle ultime operazioni, sembra puntare forte sulla domotica. Un settore in continua espansione che, secondo alcune stime, potrebbe arrivare a valere addirittura 53 miliardi di dollari entro il 2022.