Le prospettive per l'economia italiana si mantengono particolarmente favorevoli e sono confermate dalla decisa ripresa della fiducia di consumatori e imprese. Lo ha stimato l'Istat che ha diffuso la nota mensile sull'andamento dell'economia italiana. Secondo il rapporto annuale dell'istituto di statistica, il Pil italiano, dopo la caduta dell'anno passato (-8,9%) dovuta essenzialmente al crollo della domanda interna, è previsto in rialzo del 4,7% nel 2021.
La nota mensile sottolinea come prosegua il recupero dell'attività economica che è atteso estendersi anche ai servizi. Nella media del periodo marzo-maggio, il livello della produzione industriale è aumentato rispetto ai tre mesi precedenti.
Nel mercato del lavoro, si sono rafforzati i segnali di miglioramento dell'occupazione, trainata prevalentemente da quella a tempo determinato, in presenza di una progressiva riduzione della quota di inattivi e di un marginale calo della disoccupazione. Le attese sull'occupazione da parte delle imprese mantengono un profilo espansivo.
A giugno, prosegue la spinta dei prezzi dei beni energetici sull'inflazione al consumo, che rimane comunque sui livelli del mese precedente. Il differenziale tra la nostra inflazione e quella dell'area euro si mantiene negativo, continuando a rappresentare un fattore positivo per la competitività internazionale.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account