Gli italiani scelgono l'estero: compravendite di case su del 5,5%

Se il mattone nostrano soffre per la caduta delle compravendite, gli investimenti italiani all'estero non sembrano conoscere crisi. Nel 2013 è aumentato il numero dei connazionali che hanno acquistato una casa oltre confine: +5,5% rispetto allo scorso anno per una quota totale che a dicembre dovrebbe attestarsi sui 42.000 immobili

Se lo scorso anno si era chiuso con un incremento delle compravendite del 13%, anche quest'anno i numeri degli investimenti italiani registrano un segno positivo. A dirlo è il centro studi scenari immobiliari che evidenzia come l'incertezza economica e l'applicazione dell'ivie sugli immobili acquistiti fuori dall'Italia non sembra aver intaccato la voglia degli italiani di investire i propri risparmi nel mattone residenziale estero
Anche se c'è una maggiore attenzione alle normativa fiscale del paese in cui si vuol investire, considerando che dall'importo dell'ivie si possono detrarre le imposte già dovute nel paese dove si trova l'immobile

Nelle preferenze degli italiani, in pole position continuano ad esserci la Svizzera, gli Stati Uniti e la Spagna. In Svizzera il trend del mercato della casa è stato uno dei migliori in Europa, con un interesse che si concentra soprattutto a lugano. Per quanto riguarda il paese a stelle e strisce, la maggior parte degli acquisti avviene a New York, con un crescente interesse anche per le zone migliori di Brooklyn. Non tramonta l'appeal di Miami dove gli italiani hanno già acquistato un migliaio di abitazioni

Meta preferita degli investimenti low cost è la Spagna dove la crisi del settore ha fatto nascere un'ampia gamma di occasioni a prezzi scontati, mediamente inferiori del 40%