Nel mezzo della distesa millenaria degli ulivi di Ostuni, sorge un'antica masseria fortificata le cui origini risalgono al periodo romano, come testimonia un'antichissima grotta adibita a frantoio ipogeo rimasta praticamente intatta. L'Antica Masseria Brancati conserva ancora le sue caratteristiche originarie, testimonianze delle popolazioni che si sono succedute nel corso dei secoli. idealista/news l'ha visitata con una guida d'eccezione: il proprietario della Masseria Corrado Rodio.
"La grotta è stata abitata già nel Paleolitico superiore - racconta Rodio -, questo possiamo dirlo perché abbiamo trovato delle selci utilizzate da quella popolazione in quel periodo e dall'altra parte in un'altra grotta a 4 km è stata trovata la mamma più antica del mondo, la sepoltura di una donna incinta morta circa 28.000 anni fa"
"Questa grotta successivamente ha subito degli ampliamenti, in primis in epoca messapica quando hanno cominciato a produrre l'olio, più o meno intorno a 500-600 anni prima di Cristo. Nel 1500 a difesa di questo frantoio vengono costruite una torre e una fortificazione"
"Nel 1700 la torre viene ampliata, successivamente la Masseria Brancati (dal nome della prima famiglia che l'abitò intorno al 1400) venne venduta a una famiglia spagnola. I nuovi proprietari costruirono una cappella, gli alloggi per gli operai, le stalle per le mucche e le pecore, il fienile, il deposito per i cereali"
Oggi il nuovo frantoio non è più un frantoio, ma qui sono conservati vari attrezzi. La masseria si trova in un'azienda olivica di trenta ettari, la maggior parte delle piante risalgono al periodo romano ed alcune anche più vecchie"
Una masseria persa nel tempo
La masseria oggi viene gestita in prima persona dal signor Rodio che ha deciso di non ristrutturarla per farne un agriturismo (come tante masserie della zona) ma di lasciarla così com'era. "Oggi la masseria ha conservato la sua attività principale quella di produrre olio". Inoltre vengono organizzate visite guidate per le tante persone che vogliono conoscere questo pezzo di storia del patrimonio pugliese.
Ma non solo. Le quattro camere che prima ospitavano gli operai, adesso sono state trasformate in un b&b. L'autenticità di questa masseria attira ogni anno centinaia di visitatori, tra questi, anche dei vip venuti anche a girare dei film. Come il caso di Sophia Loren, ospite della masseria durante le riprese del film "La vita davanti a sé"
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