Situato in Alsazia, l'Hotel 48º Nord è composto da 14 cabine e il suo segno distintivo è la sostenibilità
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Un hotel Passivhaus dal design nordico nel cuore dell'Europa
11h45|Reiulf Ramstad Arkitekter

L'Alsazia ha vissuto con la massima intensità la storia europea degli ultimi tre secoli. Questa regione, che ora fa parte della Francia, situata vicino al confine con Germania e Svizzera, è stata oggetto del desiderio di entrambi gli Stati e fonte di conflitti, soprattutto tra Francia e Germania. Oggi è la sede ufficiale di una delle istituzioni più importanti dell'Unione Europea: il Parlamento europeo.

Lì vicino ci sono però molti luoghi che hanno fatto della pace e della tranquillità il loro segno distintivo. Molto vicino a Strasburgo si trova la Strada del Vino dell'Alsazia, un percorso progettato per godere delle valli vinicole della regione. Lungo il percorso c'è Breitenbach, ai piedi delle catene montuose dei Vosgi. Ed è proprio qui che si trova l'Hotel 48º Nord.

L'hotel è stato appositamente progettato per offrire ai suoi visitatori un'esperienza olistica, ispirata alle pratiche scandinave e basata sulle specialità culinarie, di benessere e naturali offerte dalla regione. Il design combina le ambizioni ecologiche dell'area con la sensibilità scandinava del suo proprietario franco-danese, Emil Leroy-Jönsson, e del suo architetto norvegese, Reiulf Ramstad, che ha collaborato con lo studio locale ASP Architecture.

Il complesso è composto da diverse cabine. "Eredi dell'hytte norvegese, 14 cabine punteggiano il fianco della collina come rocce su un pendio, bilanciando privacy e prospettiva", osserva Reiulf Ramstad Arkitekter. Leroy-Jönsson, architetto paesaggista, ha avuto l'idea di portare queste particolari case in Francia, con l'obiettivo di offrire agli ospiti la possibilità di godere dei semplici piaceri dell'ambiente: passeggiare in collina, nuotare all'aria aperta, gustare del buon cibo, ritrovare pace e tranquillità.

Gli edifici sono stati progettati pensando alla sostenibilità. Ogni cabina è realizzata su palafitte, per minimizzarne l'impatto paesaggistico, e sono rivestite in legno di castagno non trattato, ricavato a soli 500 metri di distanza. Il complesso dispone di quattro diversi tipi di cabine. Le cabine Fjell (che significa montagna in norvegese) con due camere da letto, situate più in alto sulla collina, sono progettate per le famiglie. Si tratta di volumi asimmetrici con pianta a U, che avvolgono al centro un balcone isolato. Le cabine Tree e Ivy dispongono di una camera singola dalle forme alte e snelle e sono progettate per offrire agli occupanti ampie vedute del paesaggio montuoso. Infine, le cabine Grass si trovano nel punto più basso del pendio e sono progettate su un unico livello, assicurando l'accesso alle persone con mobilità ridotta.

C'è poi un edificio dedicato alla reception, che ospita anche un ristorante e un centro benessere. Costruito secondo gli standard Passivhaus, questo edificio a basso impatto ambientale presenta esterni piastrellati in castagno dell'Alsazia e interni in legno tinto scuro.

Le camere sono progettate per creare un'atmosfera accogliente, grazie ai loro caldi interni in legno e alle proporzioni confortevoli. Le grandi finestre sono accompagnate da sedili imbottiti vicino alla finestra, così gli ospiti possono godersi il panorama in tutta comodità. Le scrivanie sono integrate nelle balaustre delle scale, mentre armadi e scaffali riempiono qualsiasi spazio.

Il processo di progettazione e costruzione è stato lungo. Il progetto ha richiesto otto anni per essere completato, ma il risultato ha centrato l'obiettivo. Il progetto si è completamente integrato con le altre attività biologiche del villaggio.

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