Notizie del 17 settembre 2009

Tre possibili scenari post-crisi

Mario deaglio, docente di economia internazionale all`ateneo torinese, durante il forum di scenari immobiliari ha ipotizzato tre sviluppi futuri per la nostra economia.

Questa estate gli italiani sono tornati al variabile

Il variabile conquista gli italiani. Secondo l¿Ultimo rapporto di mutuionline, il 70% delle richieste avanzate alle banche nel primo semestre dell¿Anno aveva per oggetto mutui indicizzati al tasso euribor, anche se i prestiti a tasso variabile realmente concessi si sono fermati al 55,4%.

Tecnocasa, per la ripresa bisogna aspettare il 2011

L`ufficio studi di tecnocasa conferma il calo delle quotazioni immobiliari a livello nazionale. Nel primo semestre dell`anno, i prezzi delle case sono scesi del 2,7% nelle grandi città, del 2,8% nei capoluoghi di provincia e del 2,3% nei piccoli comuni.

Le grandi banche stringono i cordoni

Stando all`inchiesta realizzata da plus 24 sull¿Erogazione di prestiti per l¿Acquisto della casa nel primo semestre dell`anno, i tagli maggiori sono stati operati da unicredit, che ha concesso mutui per 1,8 miliardi di euro, il 70% in meno rispetto allo stesso periodo del 2008.

Investimenti, gli italiani continuano a preferire il mattone

Il mattone è l`unico bene rifugio certo, mentre la preoccupazione maggiore è quella di perdere il lavoro. È quanto emerso dal sondaggio firmato tomorrow swg, che ha voluto tastare lo stato d¿Animo dei risparmiatori italiani a un anno esatto dall`inizio ufficiale della crisi.