Notizie del 5 gennaio 2015

A chi conviene il contratto rent to buy

A chi conviene il contratto rent to buy

Il decreto sblocca Italia ha regolamentato il cosiddetto "rent to buy", ovvero quel particolare contratto che permette di disporre immediatamente di una nuova casa con la possibilità di acquisto della stessa dopo un periodo di tempo e al prezzo preventivamente concordato dalle parti. Un passo importante, in particolare in questo momento di crisi, con il quale si punta a facilitare l'acquisto di immobili. Ma a chi conviene questo tipo di contratto?
Ecco perché il 2015 potrebbe essere un anno buono per i mutui

Ecco perché il 2015 potrebbe essere un anno buono per i mutui

Il presidente del consiglio, Matteo renzi, ha spronato le banche ad erogare di più e ha affermato: "non è possibile che non ci sia un cambio anche nelle regole delle banche mentre noi cambiamo le regole del gioco nel mondo del lavoro. Servono degli strumenti finanziari, dei fondi che aiutino il giovane a portare avanti la propria idea". Ma cosa ci dobbiamo aspettare dal nuovo anno?

Università e lavoro in danimarca, ecco perché è un paese per giovani

Università gratuite, incentivi per uscire di casa, bassa disoccupazione giovanile fanno della danimarca una meta ambita per gli under 30. E, come se non bastasse, la world bank ha eletto il paese "migliore al mondo per fare business". Ma vediamo meglio da cosa è attirata la popolazione più giovane
Rumori che corrono sulla riforma del fisco e sull'uscita della grecia dall'euro

Rumori che corrono sulla riforma del fisco e sull'uscita della grecia dall'euro

Riforma del fisco, renzi pronto a bloccare ogni norma ad personam: fa discutere l'interpretazione di cinque parole del decreto legislativo del governo renzi sul fisco, che di fatto per una complessiva tipologia di reati (tra cui la frode) si limitano a prevedere a titolo di "causa di esclusione della punibilità" una soglia del 3% di evasione sull'imponibile. Così fonti interne al governo hanno fatto sapere che il presidente del consiglio ha chiesto agli uffici di non procedere - per il momento - alla formale trasmissione alla camera del testo approvato in consiglio dei ministri. Parole poi confermate dallo stesso renzi (corriere.it)