Le stime Codacons e alcuni consigli per i più piccoli
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Regali di Natale 2019, ecco cosa mettere sotto l'albero
regali di Natale 2019 GTRES

I regali di Natale più amati dagli italiani? Ancora una volta cibo e giocattoli, seguite dall’high-tech. L’analisi di Codacons.

Secondo quanto rilevato dall’associazione a difesa dei consumatori, gli italiani a Natale pensano, nella migliore tradizione, alla tavola e ai bambini. Le stime del Codacons per le preferenze degli italiani in vista delle prossime festività parlano di alimentari e giocattoli padroni incontrastati della festività. “I settori risultano in cima alla classifica delle preferenze degli italiani quando si tratta di regali natalizi – spiega il presidente Carlo Rienzi. – Se da un lato i giocattoli sono al top della classifica trattandosi di doni obbligati quando si tratta di bambini, dall’altro gli italiani stanno riscoprendo il piacere di regalare prodotti alimentari dell’eccellenza italiana: non solo il classico panettone o la bottiglia di spumante da portare in dono ad amici e parenti, ma prendono sempre più piede nel nostro paese i cesti natalizi a base di prodotti “Made in Italy”, grazie alla loro versatilità, alla possibilità di personalizzare le scelte e alla garanzia di andare sul sicuro facendo un regalo senza dubbio gradito”.

Al terzo posto, in cima alle preferenze degli oggetti da regalare a Natale, si trovano prodotti hi-tech ed elettrodomestici, che crescono rispetto agli anni passati grazie soprattutto al Black Friday, i cui sconti eccezionali hanno spinto molti italiani a scegliere prodotti di elettronica come beni da regalare a Natale, anticipando gli acquisti.

Immancabili anche libri e cosmetici ma meno vestiti e qualche scarpa in meno, con l’abbigliamento e le calzature che scendono nella classifica degli oggetti più regalati a Natale, confermando il trend negativo degli ultimi anni.

Giocattoli high-tech da mettere sotto l'albero

Parlando di giocattoli, quali sono alcuni dei prodotti che Babbo Natale dovrà obbligatoriamente mettere nella sua slitta, trainata non dalle renne ma da genitori e nonni? Ecco cinque consigli per variare la “dieta” di smartphone e tablet sempre più presente nella vita dei più piccoli:

  • La fabbrica delle storie Lunii: dispositivo audio book pensato per riportare le storie nella vita dei bambini con l’uso intelligente del digitale. Attraverso la libreria Luniistore, disponibile sottoforma di app per Pc e Mac, si possono caricare sempre nuove storie interattive anche in lingue diverse, che i bambini possono apprendere divertendosi.
  • Clempad Clementoni: un vero tablet per bambini che, ridisegnando il sistema operativo Android in un formato tascabile e impugnabile per l'infante, sprona all'interazione e allo stimolo creativo nella costruzione di una storia poi proiettata a mo' di cinema. L'area emotiva-espressiva viene in questo caso solo esercitata per fini ludici.
  • Tablet Phone - Boxiki Kids: il dispositivo per bambini contiene 6 giochi educativi interattivi per numeri, alfabeto, ortografia, gioco e melodie. Il contenuto è sicuramente una buona proposta, con l’intento di fornire al bambino uno pseudo smartphone che tuttavia rischia di non essere completamente soddisfacente.
  • Potato Clock - 4M Green Science: un meccanismo di estrazione di energia elettrica dalla patata, confezionato per divertire il bambino e fargli muovere i primi passi nella scienza sensibilizzandolo al tema dell’energia alternativa.
  • Metal Detector – Buki: Un buon modo per educare alla tecnologia, salvaguardando però lo spirito d’avventura del bambino, è il Metal Detector di Buki. L’utensile stimola ad identificare un metallo, creando effetto curiosità. D’altro canto il Metal Detector stimola lo spirito organizzativo, di esplorazione e apprendimento della natura.
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