Commenti: 0
Data delle elezioni amministrative 2021, quando e come si vota
mohamed Hassan da Pixabay

È tempo di tornare alle urne per le elezioni amministrative 2021. Scopriamo insieme dove si vota (da Torino a Roma passando per Milano e i comuni della Lombardia), ma anche quali sono gli orari e la data da tenere a mente per capire quando si vota e come si vota.

Data elezioni amministrative 2021

La data scelta per le elezioni amministrative 2021, per le regioni a statuto ordinario, è quella della tornata di domenica 3 ottobre e di lunedì 4 ottobre 2021, con eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci nei giorni di domenica 17 ottobre e di lunedì 18 ottobre 2021.

Diversa la data delle elezioni amministrative 2021 in altre aree. In Sardegna e in Sicilia, infatti, vista l’Autonomia di cui godono, il primo turno delle elezioni amministrative si terrà il 10 e 11 ottobre, con i ballottaggi il 24 e 25 ottobre. In Trentino-Alto Adige, invece, il primo turno si svolgerà domenica 10 ottobre in una unica data, mentre gli eventuali ballottaggi si terranno domenica 24 ottobre.

Orari elezioni amministrative 2021

Gli orari delle elezioni amministrative 2021 prevedono che i seggi siano aperti dalle ore 7 fino alle 23 di domenica 3 ottobre e dalle 7 alle 15 di lunedì 4 ottobre.

Come si vota

Per poter votare alle elezioni amministrative 2021 bisogna essere in possesso della tessera elettorale. Chi deve rinnovarla può recarsi presso l'ufficio elettorale del comune di residenza, che resterà aperto dalle ore 9 alle ore 18 nei due giorni antecedenti la data della consultazione e, nei giorni della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto, e quindi dalle ore 7 alle ore 23 di domenica 23 ottobre e dalle ore 7 alle ore 15 di lunedì 4 ottobre.

Inoltre, i documenti di identità da presentare al momento del voto per le elezioni amministrative 2021 sono quelli ricompresi in una delle tre seguenti categorie:

  • carta d’identità o altro documento d’identificazione munito di fotografia, rilasciato dalla pubblica amministrazione, anche se scaduto, purché sia sotto ogni altro aspetto regolare ad assicuri l’identificazione dell’elettore;
  • tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia, purché munita di fotografia e convalidata da un Comando militare;
  • tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, purché munita di fotografia.

Le modalità di espressione del voto cambiano in funzione della popolazione dei comuni. Anche per le elezioni amministrative 2021, nei comuni fino a 15.000 abitanti si può tracciare un segno solo sul candidato sindaco o solo sulla lista collegata al candidato sindaco o anche sia sul candidato sindaco che sulla lista collegata al medesimo candidato sindaco: in ogni caso il voto viene attribuito sia alla lista di candidati consiglieri che al candidato sindaco collegato.

È eletto Sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti. Nei comuni con più di 15.000 abitanti si può:

  • tracciare un segno solo sul candidato sindaco; in questo caso il voto viene attribuito solo al candidato sindaco;
  • tracciare un segno solo su una delle liste collegate al candidato sindaco o anche sia sul candidato sindaco che su una delle liste collegate al medesimo candidato sindaco: in entrambi i casi il voto viene attribuito sia al candidato sindaco che alla lista di candidati consiglieri;
  • esprimere il voto disgiunto, tracciando un segno sul candidato sindaco ed un altro segno su una lista non collegata: in questo caso il voto viene attribuito sia al candidato sindaco che alla lista non collegata.

È eletto sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno); qualora nessun candidato raggiunga tale soglia si tornerà a votare domenica 17 e lunedì 18 ottobre per il ballottaggio tra i due candidati più votati.

Ma come si vota alle elezioni amministrative 2021? Le preferenze si esprimono scrivendo negli appositi spazi il cognome (oppure il nome e cognome in caso di omonimia) dei candidati consiglieri comunali della lista votata. Nei comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti si può esprimere una sola preferenza.

Nei comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti, alle elezioni amministrative 2021, è possibile esprimere due preferenze per i candidati a consigliere comunale, scrivendone il cognome nelle apposite righe tratteggiate poste al di sotto del contrassegno di lista. In caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare una candidata di genere femminile ed un candidato di genere maschile (o viceversa), pena l’annullamento della seconda preferenza.

Dove si vota

Ma dove si vota nelle elezioni amministrative 2021? Complessivamente si andrà alle urne in 1.157 comuni, di cui 20 capoluogo di provincia, per un totale di 12 milioni di elettori. Ecco quali sono i comuni capoluogo in cui si voterà:

  • Benevento;
  • Bologna;
  • Carbonia;
  • Caserta;
  • Cosenza;
  • Grosseto;
  • Isernia;
  • Latina;
  • Milano;
  • Napoli;
  • Novara;
  • Olbia;
  • Pordenone;
  • Ravenna;
  • Rimini;
  • Roma;
  • Salerno;
  • Savona;
  • Torino;
  • Trieste;
  • Varese.

Ma non solo, perché anche altre città che non sono capoluogo di provincia saranno chiamate alle urne per le elezioni amministrative 2021:

  • Lanciano;
  • Melfi;
  • Battipaglia;
  • Manfredonia;
  • Castellammare di Stabia;
  • Sora, Cassino;
  • Terracina;
  • San Benedetto del Tronto;
  • Gallipoli;
  • Nardò;
  • Chioggia.

Elezioni amministrative 2021 a Roma

Per le elezioni amministrative 2021, i principali candidati sindaco a Roma sono 4. Partiamo dalla prima cittadina in carica Virginia Raggi del Movimento 5 Stelle. Il primo sfidante a ufficializzare la candidatura era stato Carlo Calenda, leader di Azione ed ex del PD. Il candidato del centro sinistra, invece, è l’ex ministro dell’Economia del governo Conte Roberto Gualtieri. Il centro destra schiera Enrico Michetti.

Elezioni amministrative 2021 a Torino

A Torino, le elezioni amministrative 2021 vedranno correre come candidati sindaci gli ex Stefano Lo Russo (centro sinistra), Valentina Sganga (Movimento 5 Stelle) e l’imprenditore del vino e delle acque minerali Paolo Damilano (centro destra) oltre ad altri 10 i candidati.

Elezioni amministrative 2021 a Milano

Scenario simile anche per le elezioni amministrative 2021 a Milano, dove a sfidare il sindaco uscente di Milano Beppe Sala ci sono il pediatra Luca Bernardo (centro destra), la manager Layla Pavone (Movimento 5 stelle) e altri 10 candidati.

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account