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Solo il 4% dei contribuenti dichiara più di 50.000 euro, ma versa il 35% dell’Irpef totale. A renderlo noto il Ministero dell’Economia e delle Finanze pubblicando le statistiche sulle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche relative all’anno d’imposta 2014.

Nel dettaglio, il Mef analizzando i contribuenti per fasce di reddito complessivo ha osservato che nella classe  fino  a 15.000 euro si colloca il 46% dei contribuenti, che dichiara solo il 5% dell’Irpef totale, in quella tra i 15.000 e i 50.000 euro si posiziona il 49% dei contribuenti, che dichiara il 57% dell’Irpef totale, mentre solo il 4% dei contribuenti dichiara più di 50.000 euro, ma versa il 35% dell’Irpef totale.

Ci sono poi i soggetti con un reddito complessivo maggiore di 300mila euro, che sono anche tenuti al pagamento del contributo di solidarietà del 3% sulla parte di reddito eccedente tale soglia: si tratta di circa 31.700 soggetti (0,1% del totale contribuenti), per un ammontare complessivo di 276 milioni di euro (circa 9.04euro in media).

Il numero dei contribuenti

Snocciolando i dati, il Mef ha fatto sapere che circa 40,7 milioni di contribuenti hanno assolto direttamente l’obbligo dichiarativo attraverso la  presentazione dei modelli di dichiarazione Unico e 730, ovvero indirettamente attraverso la dichiarazione dei sostituti d’imposta (Modello 770). Il numero totale dei contribuenti è risultato in diminuzione (-0,7%) rispetto all’anno precedente.

Il reddito complessivo dichiarato

Il reddito complessivo totale dichiarato ammonta a circa 817 miliardi di euro per un valore medio di 20.320 euro. Il confronto omogeneo con l’anno precedente mostra un aumento del reddito complessivo totale dichiarato (+0,4%), un risultato moderatamente positivo se confrontato all’andamento del Pil nominale, che ha invece registrato un calo.

Se si osserva il reddito complessivo del contribuente mediano, che rispetto alla media non è influenzato da valori outlier (ossia particolarmente elevati), l’importo scende a 16.430 euro. Ciò significa che la metà dei contribuenti non supera 16.430 euro di reddito complessivo dichiarato.

L’analisi territoriale conferma che la regione con reddito medio complessivo più elevato è la Lombardia (24.020 euro), seguita dal Lazio (22.500euro), mentre la Calabria presenta il reddito  medio più  basso (14.510euro); nel 2014 il reddito medio nelle regioni del Sud e del Centro è cresciuto meno della media nazionale.

Le tipologie di reddito dichiarate

I redditi da lavoro dipendente e da pensione superano l’82% del reddito complessivo dichiarato, in particolare continua a crescere la quota del reddito da pensione, che raggiunge il 30,2% del totale del reddito complessivo, nonostante il calo del numero dei pensionati.

I lavoratori autonomi hanno il reddito medio più elevato, pari a 35.570 euro, mentre il reddito medio dichiarato dagli imprenditori è pari a 18.280 euro. Il reddito medio dichiarato dai lavoratori dipendenti è pari a 20.520 euro, quello dei pensionati a 16.700 euro e, infine, il reddito medio da partecipazione in società di persone ed assimilate risulta di 16.040 euro.

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