Commenti: 0

Dal prossimo 15 marzo sarà possibile ottenere direttamente on line la copia originale della dichiarazione di successione. La ricevuta certificata che attesta l’originalità del documento ottenuta telematicamente potrà essere presentata alle banche e agli altri intermediari finanziari per incassare i beni in successione.

Ma come effettuare la procedura on line? Modello, istruzioni per la compilazione e relativo software sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate per gli utenti registrati. Basta presentare una sola dichiarazione per tutti gli eredi e nei casi più semplici, ad esempio quando l’eredità passa solo a coniuge e figli, è possibile completare da soli l’intera procedura. Con lo stesso sistema, è possibile completare anche la voltura degli immobili e richiedere le agevolazioni prima casa.

Con il nuovo modello utilizzabile dal prossimo 15 marzo, sarà possibile richiedere anche il rilascio di un’attestazione (in formato pdf) di avvenuta presentazione della dichiarazione di successione telematica. Questa attestazione ha un apposito contrassegno - detto “glifo” -, un codice identificativo e un codice di verifica, grazie ai quali è possibile certificare l’originalità del documento.

Fino al prossimo 31 dicembre, in ogni caso, sarà possibile presentare la dichiarazione di successione in formato cartaceo, utilizzando il modello 4 disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. La dichiarazione va consegnata allo sportello dell’Agenzia di competenza del defunto. Occorre poi presentare la richiesta di voltura entro i successivi 30 giorni. Questi ultimi modelli si possono inviare agli uffici territoriali competenti anche tramite posta certificata, allegando la copia della dichiarazione timbrata per ricevuta dall’Agenzia.

Si ricorda che la dichiarazione di successione non deve essere presentata quando ad ereditare sono solo coniuge e figli, non ci sono immobili e l’eredità non supera i 100.000 euro. In caso contrario, la dichiarazione di successione è obbligatoria e deve essere presentata dagli eredi entro 12 mesi. Quando ci sono immobili, inoltre, insieme alla dichiarazione di successione è necessario presentare anche le volture catastali.

In merito, è necessario rammentare che per le volture sono dovute le imposte ipotecaria e catastale che vanno pagate al momento della presentazione, mentre le imposte di successione sono calcolate dall’Agenzia delle Entrate sulla base del valore dell’eredità indicato nella dichiarazione.

In caso di coniuge e figli, non ci sono imposte da pagare quando l’ammontare complessivo dei beni non supera il valore di 1 milione di euro per ciascun erede. In caso di fratelli, la franchigia è di 400.000 euro per ciascuno. L’imposta di successione è al 4% per i fratelli e per genitori e figli per l’eventuale quota che supera il milione di euro; sale al 6% se si ereditano beni da altri familiari, mentre in caso di estranei si paga l’8%.

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account