Il calcolo delle imposte a seconda che l'acquisto sia esente o meno da IVA
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Il calcolo delle imposte sull'acquisto di una casa
Il calcolo delle imposte sull'acquisto di una casa GTRES

Il calcolo delle imposte sull'acquisto di una casa è diverso a seconda che la compravendita sia esente o meno da IVA.

Nel primo caso, si deve applicare l'imposta al prezzo d'acquisto, mentre nel secondo caso si applica l'imposta di registro al valore catastale.

Il valore catastale si ottiene moltiplicando la rendita catastale (rivalutata del 5%) per i seguenti coefficienti: 120 per i fabbricati (non prima casa) appartenenti ai gruppi catastali A e C, escluse le categorie A/10 e C/1; 110 per la prima casa e le relative pertinenze.

Come si calcolano le imposte sull'acquisto di una casa

Facciamo un esempio pratico per capire come si calcolano le imposte sull'acquisto di una casa. Consideriamo il caso di un immobile che costi 150mila euro e con una rendita catastale di 400 euro. 

Nel primo caso, quello di acquisto da un privato, partiamo dalla rendita catastale, la rivalutiamo del 5% e la moltiplichiamo per il coefficiente 120, ottenendo così il valore catastale (400*1,05*120) uguale a 50.400 euro. Su questo valore catastale, calcoliamo l'imposta di registro del 9% (50.400*9%=4536) e aggiungiamo le imposte catastale e ipotecaria. Il risultato finale è di 4636 euro.

Nel secondo caso, quello di acquisto da un'impresa costruttrice, partiamo dal prezzo di acquisto sul quale applichiamo l'IVA del 10% (15000) a questo aggiungiamo le 600 euro dell'imposta di registro, catastale e ipotecaria ottenendo un valore di 15.600 euro.

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