La maggiorazione Imu dello 0,8 per mille (l'ex addizionale TASI) si applica in maniera automatica anche in mancanza di una specifica delibera 2021. A chiarirlo è stato il MEF con la risoluzione n 8/Df
La delibera risponde a un quesito che riguardava la possibilità di applicare per il 2021 l'aliquota maggiorata dell'IMU deliberata nel 2020. La maggiorazione prevista per la TASI dal 2015 al 2019 era stata poi inglobata alla nuova IMU, ma si richiedeva che i comuni ne confermassero l'applicazione con una "espressa deliberazione del consiglio comunale"
La maggiorazione dell'0,8 per mille, e la maxi aliquota dell'1,14 è applicabile anche per l'anno 2021, purché confermata fino al 2020. Infatti superato l'anno di transizione diventa un'aliquota a tutti gli effetti.
La risoluzione, ricorda inoltre che il comma 767 dell'articolo 1 della legge n 160/2019 prevede inoltre che in assenza di delibera delle aliquote Imu 2021 valgono quelle adottate per il 2020. "le aliquote e i regolamenti hanno effetto per l'anno di riferimento a condizione che siano pubblicati sul sito internet del Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze, entro il 28 ottobre dello stesso anno. Ai fini della pubblicazione, il comune è tenuto a inserire il prospetto delle aliquote di cui al comma 757 e il testo del regolamento, entro il termine perentorio del 14 ottobre dello stesso anno, nell'apposita sezione del Portale del federalismo fiscale. In caso di mancata pubblicazione entro il 28 ottobre, si applicano le aliquote e i regolamenti vigenti nell'anno precedente"
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